118 nella Bat: passi in avanti per l’internalizzazione del servizio
Approvata la deliberazione dell'Asl di indirizzo per l’affidamento a Sanitaservice. Fp Cgil: «Momento tanto atteso da questi lavoratori»
mercoledì 10 marzo 2021
La direzione generale dell'Asl Bt ha deliberato e dato avvio alle procedure di affidamento, tramite la società Sanitaservice, del servizio di emergenza urgenza del 118, ottemperando alla deliberazione di giunta della Regione Puglia (numero 951 del 2020).
Luigi Marzano, Rosa Matera e Ileana Remini della Fp Cgil hanno espresso il loro parere, appresa la notizia: «Un passo importante verso l'internalizzazione del servizio 118 anche nell'Asl Bt: auspichiamo quanto prima che ciò avvenga anche per altri servizi (Cup, trasporto disabili...). Un momento tanto atteso dai lavoratori del settore che si sono sempre sentiti integrati nel Servizio Sanitario Regionale al Servizio del Pubblico. Questo importante provvedimento, che segue quello delle altre Asl, dà finalmente giustizia alle aspettative di tanti lavoratori dopo anni di mobilitazione dei sindacati confederali e di categoria regionali e territoriali, tesa ad affermare le prospettive di ogni lavoratore e una giusta collocazione nel mondo lavorativo (pensiamo ai volontari)».
«Si va così a uniformare in tutta la Puglia il servizio dell'emergenza urgenza territoriale 118, che ha contribuito con l'impegno profuso e un coinvolgimento fattivo di tutto il personale impegnato, compresi i volontari, e le stesse associazioni di volontariato, sia adoperando mezzi che volontari, sempre pronti e preparati, garantendo nel corso dell'emergenza pandemica un importante apporto ai bisogni di salute e assistenza dei cittadini» hanno aggiunto.
«È giunto il momento di concretizzare, quanto prima, attraverso le procedure di affidamento a Sanitaservice, l'internalizzazione del servizio 118 tanto attesa appunto da lavoratori e cittadini. Inoltre è altrettanto auspicabile un maggior coinvolgimento dei sindacati territoriali di categoria Cgil, Cisl e Uil in questa delicata fase, accogliendo la richiesta incontro già inoltrata da oltre un mese all'amministratore unico di Sanitaservice e al direttore generale Asl Bt, quale socio unico della stessa società in house, su altrettanti temi importanti, quali per esempio il nuovo del Business plan della società in house, la definizione dell'accordo di Contratto integrativo aziendale su materie rimesse a tale livello di confronto e contrattazione dal nuovo Ccnl Sanità privata, approvato l'8 ottobre dopo circa 13 anni di attesa e lotte sindacali, nonché politiche di reclutamento e piano assunzionale della Sanitaservice Asl Bt» hanno concluso Marzano, Matera e Remini.
Luigi Marzano, Rosa Matera e Ileana Remini della Fp Cgil hanno espresso il loro parere, appresa la notizia: «Un passo importante verso l'internalizzazione del servizio 118 anche nell'Asl Bt: auspichiamo quanto prima che ciò avvenga anche per altri servizi (Cup, trasporto disabili...). Un momento tanto atteso dai lavoratori del settore che si sono sempre sentiti integrati nel Servizio Sanitario Regionale al Servizio del Pubblico. Questo importante provvedimento, che segue quello delle altre Asl, dà finalmente giustizia alle aspettative di tanti lavoratori dopo anni di mobilitazione dei sindacati confederali e di categoria regionali e territoriali, tesa ad affermare le prospettive di ogni lavoratore e una giusta collocazione nel mondo lavorativo (pensiamo ai volontari)».
«Si va così a uniformare in tutta la Puglia il servizio dell'emergenza urgenza territoriale 118, che ha contribuito con l'impegno profuso e un coinvolgimento fattivo di tutto il personale impegnato, compresi i volontari, e le stesse associazioni di volontariato, sia adoperando mezzi che volontari, sempre pronti e preparati, garantendo nel corso dell'emergenza pandemica un importante apporto ai bisogni di salute e assistenza dei cittadini» hanno aggiunto.
«È giunto il momento di concretizzare, quanto prima, attraverso le procedure di affidamento a Sanitaservice, l'internalizzazione del servizio 118 tanto attesa appunto da lavoratori e cittadini. Inoltre è altrettanto auspicabile un maggior coinvolgimento dei sindacati territoriali di categoria Cgil, Cisl e Uil in questa delicata fase, accogliendo la richiesta incontro già inoltrata da oltre un mese all'amministratore unico di Sanitaservice e al direttore generale Asl Bt, quale socio unico della stessa società in house, su altrettanti temi importanti, quali per esempio il nuovo del Business plan della società in house, la definizione dell'accordo di Contratto integrativo aziendale su materie rimesse a tale livello di confronto e contrattazione dal nuovo Ccnl Sanità privata, approvato l'8 ottobre dopo circa 13 anni di attesa e lotte sindacali, nonché politiche di reclutamento e piano assunzionale della Sanitaservice Asl Bt» hanno concluso Marzano, Matera e Remini.