18 conversazioni serali in largo Castello per Libri nel Borgo Antico

Nomi di rilievo per la frizzante rassegna nel centro storico di Bisceglie

domenica 19 agosto 2018 12.25
A cura di Vito Troilo
La nona, effervescente edizione di Libri nel Borgo Antico sarà caratterizzata da ben 166 conversazioni con gli autori nello scenario suggestivo degli scorci più incantevoli del centro storico di Bisceglie. Nomi di rilievo in largo Castello, location nella quale si concentreranno gli incontri con giornalisti di caratura nazionale, personaggi televisivi, firme dei best-seller e punti di riferimento nel campo religioso, economico e scientifico.

18 gli appuntamenti in cartellone a pochi passi dalle torri normanne, della durata di 45 minuti. L'apertura, venerdì 24 agosto, alle ore 19:15, con Savino Zaba e il suo "Parole parole... alla radio. Il linguaggio radiofonico dalle origini ad oggi", cui seguiranno, in successione, Carlo Cottarelli con "I sette peccati capitali dell'economia italiana", il telecronista e presentatore Mediaset Pierluigi Pardo col suo primo romanzo intitolato "Lo stretto necessario", il pugliese Gianrico Carofiglio con "Le tre del mattino" e "I piedi nel fango", Vittorio Sgarbi con "Dal mito alla favola bella" e in chiusura Giuseppe Cruciani, conduttore da "La zanzara" su Radio24 con "I fasciovegani. Libertà di cibo e di pensiero".

Parterre di spessore anche sabato 25, a cominciare dal dottor Antonio Moschetta con Mimmo Casillo per "Il tuo metabolismo", per proseguire con Davide Rondoni ("L'allodola e il fuoco. Le 50 poesie che accendono la vita"), Stefano Petrocchi, direttore della fondazione Bellonci organizzatrice del premio Strega con "La polveriera", l'Arcivescovo di Barletta-Trani-Bisceglie Sua Eccellenza Monsignor Leonardo D'Ascenzo, autore di "Chi non rischia non cammina", Paolo Brosio con "Il Papa e Medjugorje" e il geologo e conduttore televisivo Mario Tozzi che chiuderà la serata con "L'Italia intatta".

L'onore della prima conversazione di domenica 26 toccherà al giovane divulgatore scientifico Adrian Fartade con "A piedi nudi su Marte". mentre "I soldi sono tutto" di Fabio Calenda condurrà il pubblico nelle trame più intricate dell'economia, quindi Marcello Introna presenterà "Il castigo di Dio", seguito da Paolo Mieli con "Il caos italiano. Alle radici del nostro disastro". Sarà la volta di Helena Janeczek, vincitrice del premio Strega per "La ragazza con la Leica". Conclusione all'insegna della biscegliesità con Marcello Veneziani e le sue "68 tesi sul '68".

In caso di pioggia gli incontri previsti in largo Castello si terranno presso il Teatro Garibaldi.