40 attivisti pentastellati al deputato Galantino: «Decida da che parte stare»

L'atteggiamento del parlamentare nei confronti dell'amministrazione è ritenuto troppo morbido

domenica 7 aprile 2019
La frattura interna al Movimento 5 Stelle di Bisceglie sembra sempre più insanabile.

40 attivisti pentastellati hanno sottoscritto un appello teso a comprendere quale sia la posizione del parlamentare biscegliese Davide Galantino riguardo alcuni temi locali e soprattutto rispetto al rapporto con l'amministrazione comunale.

La mancanza di sintonia fra le varie anime biscegliesi del Movimento è cosa risaputa: il gruppo vicino a Galantino non ha espresso alcuna candidatura nella lista presentata alle elezioni amministrative. «Abbiamo intravisto alcuni suoi interventi un po' distratti su alcune questioni locali, come ad esempio quelli sulla situazione dell'igiene pubblica cittadina. Abbiamo sperato di poter contare su una sponda istituzionale per le tante battaglie che in meno di un anno il Movimento 5 Stelle di Bisceglie ha messo in campo. Ma le nostre speranze sono rimaste tali» hanno rilevato i firmatari dell'appello.

«Se solo il nostro portavoce nazionale avesse seguito con un pizzico di attenzione le nostre iniziative sia in consiglio comunale, sia negli incontri pubblici, sia semplicemente sui media locali, avrebbe potuto avere qualche spunto di approfondimento in più per portare in modo più efficace "la questione (o le molteplici questioni territoriali) nei palazzi romani". Dal piano urbanistico generale, alle proposte su ambiente e mobilità sostenibile, passando per le denunce e le interrogazioni sulla dissennata gestione della raccolta rifiuti, sino ad arrivare alle proposte su protezione civile, servizi sociali e sicurezza urbana, di spunti - in questi pochi mesi - il Movimento 5 Stelle ne ha forniti tanti.

Il Movimento 5 Stelle a Bisceglie, anche senza quello che sarebbe potuto essere il prezioso sostegno di un suo portavoce nazionale, rappresenta la prima forza politica cittadina e da mesi fa opposizione dura ma propositiva ad un'amministrazione che si è dimostrata, quasi subito, insulsa e senza visione politica» hanno aggiunto i sottoscrittori della nota, rimproverando a Galantino - dal quale a questo punto è lecito attendersi una replica sui media - un atteggiamento morbido nei confronti del sindaco Angarano, della giunta e della maggioranza.

«Visti gli effetti della sua non-amministrazione in 9 mesi di governo, dovremmo restare inermi a guardare la nostra città ormai in stato di abbandono e incuria? Le nostre porte per fare un po' di chiarezza sulle vicende locali sono sempre aperte. La città si aspetta dal Movimento 5 stelle di Bisceglie una posizione limpida. Noi in questi mesi non abbiamo mostrato alcuna ambiguità e stiamo combattendo in città il vecchio modo di far politica.

Galantino stia con noi e non offra sponda e fianco a un'amministrazione che pare avere nella spartizione di poltroncine e incarichi l'unico contratto di governo» hanno concluso Anna Marcotrigiano, Antonella Napoletano, Antonio Di Bitonto, Antonio Maria Carelli, Aurelia Romanazzi, Berardino Cormio, Claudia Scaglione, Domenico Dell'Olio, Domenico Lopopolo, Domenico Todisco, Domenico Tritto, Filomena Spagnoletta, Franca Sciscioli, Gianluca Tubo, Giovanni Lorusso, Giovanni Tesoro, Giuseppe Acquaviva, Giuseppe Cosmai, Giuseppe Maenza, Giuseppe Somma, Giuseppe Uva, Lucia Pizzolorusso, Marcello Mastrototaro, Margarita Cecilia Villafuerte Cruz, Maria Losciale, Pasqua Di Ceglie, Pasquale Zecchillo, Patrizia De Toma, Sabino Carlone, Sergio Grosso, Simona Liseno, Susanna Balducci, Valentina Bombini, Vincenzo Amendolagine, Vincenzo Arena, Vincenzo Daniele Simone, Vincenzo Di Gregorio.