A Pina Catino il Premio Internazionale “Omaggio alla Vita”
La premiazione sabato 3 settembre a Mottola
mercoledì 6 settembre 2023
9.55
Nella gremita Piazza XX Settembre di Mottola in Puglia si è tenuta sabato 3 settembre la prima edizione del Premio Internazionale Omaggio alla Vita, istituito dal Presidente Nicola Benedetto, Amm.re Delegato di Teleregione e Presidente di Azzurra TV Italia, e dal Direttore Esecutivo, il Giornalista Vincenzo De Gregorio.
Tra i premiati della I Edizione, la biscegliese Pina Catino per il suo Impegno nel Sociale, la Salvaguardia e Valorizzazione del Patrimonio Ambiente e Territorio e per aver favorito il Dialogo e l'avvicinamento delle Culture, profuse nel suo recente volume LA CHIANCA Dolmen di Bisceglie "Testimone di una Cultura di Pace" la Nuova Mezzina Ed., curato insieme con Vito l. Totorizzo, volume consultabile nelle Biblioteche nazionali e Universitarie a livello internazionale.
La serata, presentata da Emma Ceglie con il giornalista Vincenzo De Gregorio, ha avuto ospiti d'onore internazionali: la campionessa olimpica mottolese Antonella Palmisano, che ha conquistato uno straordinario bronzo agli ultimi mondiali dopo una rovinosa caduta, è stata la prima ospite d'onore per una marcia simbolica di 500 metri con le Associazioni della città per sensibilizzare sulla violenza sulle donne e sul bullismo. A seguire Michiko Hayashi – Soprano della Fenice di Venezia allieva del Tenore Mario del Monaco, Nadja Naumova pianista Russa, Asia Santacroce che lo scorso anno ha vinto l'accesso per Sanremo jukebox. Poi il sipario sulla consegna dei riconoscimenti a DONNE e UOMINI che si sono distinte e distinti nella loro vita mettendosi al Servizio degli altri senza soluzione di continuità.
La Prima ad essere premiata, tra le tante personalità, Pina Catino, ricercatrice storica - Artista – fotoreporter che si dedica da oltre quarant'anni all'Arte Fotografica applicata al campo della ricerca storica e scientifica su Ambiente e Territorio. La Fotografia è un atto Linguistico. La Catino è Autrice di libri di Storia, (Ettore Carafa, la Famiglia, i luoghi la rivoluzione- Adda ed.) ; Mostre d'Arte fotografica e pubblicazioni che sensibilizzano alla difesa del Paesaggio attraverso la Salvaguardia, Valorizzazione e Conservazione della Natura, siti Archeologici e Beni Culturali. Ha ricevuto diversi riconoscimenti internazionali per la Cultura, i Diritti Umani, l'Impegno Sociale, ricordiamo Il "Nelson Mandela" e il Voltaire da Accademia Italia in Arte nel Mondo, , "Don Tonino Bello" da Archeoclub d'Italia Bisceglie, il Premio giornalistico "Leonardo Azzarita" dal Centro Studi" L. Azzarita" , il "Paul Harris Fellow" massima Onorificenza Rotaryana dal RC Bisceglie. La Catino è il Presidente protempore del Club per l'UNESCO di Bisceglie; ricopre il ruolo di Priore regionale dei Poveri Cavalieri di Cristo di San Bernardo di Chiaravalle, è decano vice presidente e Delegato per la sede di Bisceglie di Archeoclub d'Italia, Console Onorario di Italia&Friends. Le sue opere sono state recensite da storici e da numerosi programmi di radio e televisioni italiane ed estere.
Tra le tante personalità premiate con Pina Catino, ne citiamo alcune, il giornalista barlettano Nino Vinella che ha messo insieme la strabiliante straordinaria immensa storia di un uomo del mezzogiorno d'Italia che si allenava su strade sterrate: il campione Pietro Mennea, attraverso un libro "La Gazzetta del Mezzogiorno racconta Pietro Mennea" e Elisabetta A. Papagni Presidente della Fondazione Aldo Ciccolini di Trani che si occupa della valorizzazione dei giovani musicisti; il veterinario barese Marco Smaldone, che sta riscuotendo uno straordinario successo a livello nazionale con il suo ultimo libro "Il giuramento di Aristotele"; Giuseppe Mario Arpino con il suo saggio storico "Il diplomatico di Ferdinando II di Borbone" (Edizioni Solfanelli); Angela Costantino Pinto presidente di una Associazione di Sub non vedenti, moglie del grande Paolo Pinto avvocato barese che nuotava per la Ricerca.
La serata dopo i saluti istituzionali del Presidente Nicola Benedetto e del Sindaco di Mottola, Giovanni Piero Barulli e presentata da Emma Ceglie con il Direttore esecutivo del Premio internazionale Vincenzo De Gregorio, è stata trasmessa in diretta streaming nel mondo.
Tra i premiati della I Edizione, la biscegliese Pina Catino per il suo Impegno nel Sociale, la Salvaguardia e Valorizzazione del Patrimonio Ambiente e Territorio e per aver favorito il Dialogo e l'avvicinamento delle Culture, profuse nel suo recente volume LA CHIANCA Dolmen di Bisceglie "Testimone di una Cultura di Pace" la Nuova Mezzina Ed., curato insieme con Vito l. Totorizzo, volume consultabile nelle Biblioteche nazionali e Universitarie a livello internazionale.
La serata, presentata da Emma Ceglie con il giornalista Vincenzo De Gregorio, ha avuto ospiti d'onore internazionali: la campionessa olimpica mottolese Antonella Palmisano, che ha conquistato uno straordinario bronzo agli ultimi mondiali dopo una rovinosa caduta, è stata la prima ospite d'onore per una marcia simbolica di 500 metri con le Associazioni della città per sensibilizzare sulla violenza sulle donne e sul bullismo. A seguire Michiko Hayashi – Soprano della Fenice di Venezia allieva del Tenore Mario del Monaco, Nadja Naumova pianista Russa, Asia Santacroce che lo scorso anno ha vinto l'accesso per Sanremo jukebox. Poi il sipario sulla consegna dei riconoscimenti a DONNE e UOMINI che si sono distinte e distinti nella loro vita mettendosi al Servizio degli altri senza soluzione di continuità.
La Prima ad essere premiata, tra le tante personalità, Pina Catino, ricercatrice storica - Artista – fotoreporter che si dedica da oltre quarant'anni all'Arte Fotografica applicata al campo della ricerca storica e scientifica su Ambiente e Territorio. La Fotografia è un atto Linguistico. La Catino è Autrice di libri di Storia, (Ettore Carafa, la Famiglia, i luoghi la rivoluzione- Adda ed.) ; Mostre d'Arte fotografica e pubblicazioni che sensibilizzano alla difesa del Paesaggio attraverso la Salvaguardia, Valorizzazione e Conservazione della Natura, siti Archeologici e Beni Culturali. Ha ricevuto diversi riconoscimenti internazionali per la Cultura, i Diritti Umani, l'Impegno Sociale, ricordiamo Il "Nelson Mandela" e il Voltaire da Accademia Italia in Arte nel Mondo, , "Don Tonino Bello" da Archeoclub d'Italia Bisceglie, il Premio giornalistico "Leonardo Azzarita" dal Centro Studi" L. Azzarita" , il "Paul Harris Fellow" massima Onorificenza Rotaryana dal RC Bisceglie. La Catino è il Presidente protempore del Club per l'UNESCO di Bisceglie; ricopre il ruolo di Priore regionale dei Poveri Cavalieri di Cristo di San Bernardo di Chiaravalle, è decano vice presidente e Delegato per la sede di Bisceglie di Archeoclub d'Italia, Console Onorario di Italia&Friends. Le sue opere sono state recensite da storici e da numerosi programmi di radio e televisioni italiane ed estere.
Tra le tante personalità premiate con Pina Catino, ne citiamo alcune, il giornalista barlettano Nino Vinella che ha messo insieme la strabiliante straordinaria immensa storia di un uomo del mezzogiorno d'Italia che si allenava su strade sterrate: il campione Pietro Mennea, attraverso un libro "La Gazzetta del Mezzogiorno racconta Pietro Mennea" e Elisabetta A. Papagni Presidente della Fondazione Aldo Ciccolini di Trani che si occupa della valorizzazione dei giovani musicisti; il veterinario barese Marco Smaldone, che sta riscuotendo uno straordinario successo a livello nazionale con il suo ultimo libro "Il giuramento di Aristotele"; Giuseppe Mario Arpino con il suo saggio storico "Il diplomatico di Ferdinando II di Borbone" (Edizioni Solfanelli); Angela Costantino Pinto presidente di una Associazione di Sub non vedenti, moglie del grande Paolo Pinto avvocato barese che nuotava per la Ricerca.
La serata dopo i saluti istituzionali del Presidente Nicola Benedetto e del Sindaco di Mottola, Giovanni Piero Barulli e presentata da Emma Ceglie con il Direttore esecutivo del Premio internazionale Vincenzo De Gregorio, è stata trasmessa in diretta streaming nel mondo.