«A un uomo giusto il mio tributo con imperitura memoria»
Il ministro biscegliese Francesco Boccia ricorda l'onorevole Bruni
martedì 28 aprile 2020
20.36
Il ministro Francesco Boccia ha ricordato così la scomparsa dell'onorevole Giovanni Bruni, amatissimo insegnante, esponente di rilievo del Pri, che avrebbe 94 anni a giugno.
«Per molte generazioni di giovani che alimentavamo la passione per la politica, il professor Giovanni Bruni è stato un saldo riferimento. La loro formazione è stata attraversata dai suoi insegnamenti e dal suo rigore morale nella gestione dell'interesse pubblico. È stato il primo parlamentare biscegliese nella storia repubblicana, eletto nel 1987».
«Da allora era un dilemma rivolgersi a lui con il titolo di professore o di onorevole. Io direi che ha rivestito con passione entrambi i ruoli, lasciando un nitido ricordo nelle menti di centinaia di ragazzi, che hanno avuto la fortuna di averlo come docente e nella popolazione di Bisceglie che ha visto per un'intera legislatura un suo così degno concittadino tra gli scranni della camera per il partito repubblicano italiano» ha aggiunto.
«L'azione politica di Giovanni Bruni non era animata solo dagli interessi della sua città: è stato anche testimone autorevole dei valori laici e repubblicani che hanno trovato piena accoglienza alcuni anni fa nell'allora nascente Partito Democratico. Lui si descriveva come un uomo che cerca solo di essere giusto. A un uomo giusto, il mio –e sono certo quello di tutti gli italiani che si riconoscono nei suoi valori - giusto tributo con imperitura memoria» ha concluso Boccia.
«Per molte generazioni di giovani che alimentavamo la passione per la politica, il professor Giovanni Bruni è stato un saldo riferimento. La loro formazione è stata attraversata dai suoi insegnamenti e dal suo rigore morale nella gestione dell'interesse pubblico. È stato il primo parlamentare biscegliese nella storia repubblicana, eletto nel 1987».
«Da allora era un dilemma rivolgersi a lui con il titolo di professore o di onorevole. Io direi che ha rivestito con passione entrambi i ruoli, lasciando un nitido ricordo nelle menti di centinaia di ragazzi, che hanno avuto la fortuna di averlo come docente e nella popolazione di Bisceglie che ha visto per un'intera legislatura un suo così degno concittadino tra gli scranni della camera per il partito repubblicano italiano» ha aggiunto.
«L'azione politica di Giovanni Bruni non era animata solo dagli interessi della sua città: è stato anche testimone autorevole dei valori laici e repubblicani che hanno trovato piena accoglienza alcuni anni fa nell'allora nascente Partito Democratico. Lui si descriveva come un uomo che cerca solo di essere giusto. A un uomo giusto, il mio –e sono certo quello di tutti gli italiani che si riconoscono nei suoi valori - giusto tributo con imperitura memoria» ha concluso Boccia.