Dolmen, attiva la nuova videosorveglianza
In un post sui suoi profili social il primo cittadino ha annunciato l'istallazione di 36 nuove videocamere nel territorio biscegliese
venerdì 21 giugno 2024
15.02
«Per la prima volta abbiamo dotato il nostro Dolmen La Chianca di videosorveglianza per prevenire atti vandalici, preservando così uno dei monumenti archeologici più importanti e rappresentativi della Città in Italia e nel mondo» ha commentato il sindaco Angelantonio Angarano sui suoi profili social a seguito dell'istallazione di nuove telecamere sul territorio biscegliese per rafforzare la presenza sul territorio e prevenire atti vandalici.
«La telecamera rientra nei due finanziamenti ministeriali, per un importo di oltre 300mila euro, che ci hanno consentito di installare 36 nuove videocamere, delle quali 16 dotate sensori per la lettura automatizzata delle targhe, in diverse zone della Città, per esempio, come già documentato, nel rione 167, nell'area polifunzionale di via San Martino, lungo le vie di ingresso e uscita di Bisceglie, nei pressi di edifici scolastici e nelle zone artigianali. Tra queste, ultimamente, sono entrate in funzione anche le videocamere su via Sant'Andrea - ha proseguito il primo cittadino - Abbiamo più che triplicato la videosorveglianza per supportare le forze dell'ordine nel presidio e controllo del territorio, un impegno concreto e tangibile per la sicurezza» ha concluso Angarano
«La telecamera rientra nei due finanziamenti ministeriali, per un importo di oltre 300mila euro, che ci hanno consentito di installare 36 nuove videocamere, delle quali 16 dotate sensori per la lettura automatizzata delle targhe, in diverse zone della Città, per esempio, come già documentato, nel rione 167, nell'area polifunzionale di via San Martino, lungo le vie di ingresso e uscita di Bisceglie, nei pressi di edifici scolastici e nelle zone artigianali. Tra queste, ultimamente, sono entrate in funzione anche le videocamere su via Sant'Andrea - ha proseguito il primo cittadino - Abbiamo più che triplicato la videosorveglianza per supportare le forze dell'ordine nel presidio e controllo del territorio, un impegno concreto e tangibile per la sicurezza» ha concluso Angarano