Aggredisce gli agenti, arrestato giovane biscegliese
L'episodio alcuni giorni fa a Molfetta, il 21enne dovrà rispondere di resistenza e lesioni
venerdì 10 novembre 2023
18.11
Non avrebbe gradito il controllo e si sarebbe scagliato con violenza contro gli agenti della Polizia Locale, uno dei quali è stato medicato in ospedale. È finito così in arresto un 21enne di Bisceglie. Il fatto si è registrato all'esterno della stazione ferroviaria di Molfetta.
L'episodio risale al 12 ottobre. Il giovane, che dal controllo della banca dati è risultato soggetto noto, pare si sia infastidito alla richiesta dei documenti d'identità. Non ci ha visto più, e, di tutta risposta, ha reagito in modo spropositato, cioè aggredendo fisicamente gli agenti di pattuglia, con i quali ha ingaggiato una violenta colluttazione: il giovane, infatti, si è opposto con tutte le proprie forze al controllo, utilizzando anche la violenza e colpendo ripetutamente i due uomini in divisa.
Gli agenti - uno dei due, in seguito medicato al pronto soccorso del don Tonino Bello, ha riportato contusioni, escoriazioni refertati con una prognosi di 10 giorni, salvo complicazioni - sono infine riusciti a bloccarlo. Calmato, con non poche difficoltà, il 21enne è stato portato al Comando, arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e poi, dopo le formalità di rito e su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, ristretto ai domiciliari presso l'abitazione in cui risiede.
L'episodio risale al 12 ottobre. Il giovane, che dal controllo della banca dati è risultato soggetto noto, pare si sia infastidito alla richiesta dei documenti d'identità. Non ci ha visto più, e, di tutta risposta, ha reagito in modo spropositato, cioè aggredendo fisicamente gli agenti di pattuglia, con i quali ha ingaggiato una violenta colluttazione: il giovane, infatti, si è opposto con tutte le proprie forze al controllo, utilizzando anche la violenza e colpendo ripetutamente i due uomini in divisa.
Gli agenti - uno dei due, in seguito medicato al pronto soccorso del don Tonino Bello, ha riportato contusioni, escoriazioni refertati con una prognosi di 10 giorni, salvo complicazioni - sono infine riusciti a bloccarlo. Calmato, con non poche difficoltà, il 21enne è stato portato al Comando, arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e poi, dopo le formalità di rito e su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, ristretto ai domiciliari presso l'abitazione in cui risiede.