Al secondo circolo proseguono con entusiasmo le esperienze del progetto "Service Learning"

Protagonisti dell’approccio didattico, che coniuga apprendimento e servizio, due stati africani: Senegal e Gambia

giovedì 22 marzo 2018 14.07
Prosegue, con grande interesse da parte degli alunni del secondo circolo didattico "professor Vincenzo Caputi", il metodo pedagogico-didattico "Service Learning", la proposta educativa che coniuga i processi di conoscenze e di servizio alla comunità in un unico progetto ben articolato.

L'iniziativa mira a migliorare l'apprendimento e, al tempo stesso, potenziare i valori della cittadinanza attiva, favorendo il dialogo e lo scambio culturale con migranti stranieri, attraverso lo sviluppo di pratiche di condivisione e cooperazione: il tutto in collaborazione con "Squola Garibaldi", la scuola di italiano per stranieri promossa dal Teatro Garibaldi.

Notevole è stata la partecipazione attiva degli alunni ai precedenti incontri avvenuti rispettivamente il 19 e il 21 febbraio scorso, appuntamenti che sono proseguiti lunedì 19 marzo. Gli alunni delle classi II C e V C del plesso "don Tonino Bello" hanno incontrato due amici: Sedia e Camara, provenienti rispettivamente dal Senegal e dal Gambia, accompagnati dal professor Franco Papagni e da una rappresentanza di studenti del liceo "Leonardo da Vinci" (alunni che seguono i migranti stranieri nell'apprendimento della lingua italiana presso la "Squola Garibaldi" con un progetto di alternanza scuola/lavoro).

Dopo un momento iniziale di accoglienza e conoscenza reciproca, Sedia e Camara hanno conversato nella loro lingua madre lasciando sbalorditi i ragazzi che cercavano di capire dal contesto il significato della loro conversazione. Molti hanno dato una personale interpretazione avvicinandosi sommariamente al contenuto; in questo modo si è creato subito un rapporto relazionale positivo, ma soprattutto gli alunni hanno subito avuto la possibilità di comprendere le difficoltà linguistiche, e non solo, che i migranti incontrano quando giungono nei nostri paesi.

Successivamente una presentazione PowerPoint elaborata dai tutor liceali in collaborazione con i giovani migranti ha mostrato ai bambini le diverse tappe del difficile viaggio effettuato da Sedia e Camara. A loro volta i piccoli si sono sentiti coinvolti e hanno formulato domande per ampliare le loro curiosità; quindi hanno presentato gli elementi naturali, culturali e gastronomici del nostro paese come i sassi di mare, i rami di ulivo, olio, taralli e focacce, arance e sospiri.
Gli alunni della quinta hanno mostrato il loro lavoro attraverso la presentazione in PowerPoint per approfondire la conoscenza della città di Bisceglie.

L'incontro è stato allietato con canti corali sull'amicizia, la solidarietà e la merenda condivisa con cibi tipici sia dell'Africa che del nostro territorio.