Alghe a mare, i bagnanti andriesi chiamano all'appello la stampa
La fotodenuncia finisce su un portale web. Scatta l'allarmismo di massa
lunedì 28 agosto 2017
07.37
L'ultima domenica di agosto ha deluso i bagnanti andriesi che frequentano le spiagge di Bisceglie: troppe alghe per immergersi e soprattutto per dare il permesso ai bambini di tuffarsi per una delle ultime volte, prima del rientro alla vita del tran tran lavorativo e di riprendere la scuola.
Il tempo è perfetto, il vento quasi assente, ma le alghe a riva sono troppe.
E così, nonostante i dati assicurino che l'acqua del mare di Bisceglie non ha avuto una sola defaillance in tutta l'estate, loro scattano foto, pronti a documentare e poi recriminare.
Dopo segnalazioni a centinaia, le immagini sono arrivate alla stampa e hanno raggiunto il web. Irriverenti i commenti. Si va da: «L'unica cosa che in questi giorni funziona sul litorale di Bisceglie è il parcometro» all'allarme di chi convintamente dice: «Non perdete altro tempo, è alga tossica».
L'allarmismo si diffonde a macchia d'olio tra chi elabora congetture "ad occhio". Per i riscontri ufficiali dei monitoraggi regionali bisognerà attendere tuttavia lo scadere della seconda quindicina di agosto.
Il tempo è perfetto, il vento quasi assente, ma le alghe a riva sono troppe.
E così, nonostante i dati assicurino che l'acqua del mare di Bisceglie non ha avuto una sola defaillance in tutta l'estate, loro scattano foto, pronti a documentare e poi recriminare.
Dopo segnalazioni a centinaia, le immagini sono arrivate alla stampa e hanno raggiunto il web. Irriverenti i commenti. Si va da: «L'unica cosa che in questi giorni funziona sul litorale di Bisceglie è il parcometro» all'allarme di chi convintamente dice: «Non perdete altro tempo, è alga tossica».
L'allarmismo si diffonde a macchia d'olio tra chi elabora congetture "ad occhio". Per i riscontri ufficiali dei monitoraggi regionali bisognerà attendere tuttavia lo scadere della seconda quindicina di agosto.