Alle Vecchie Segherie la presentazione del libro "Tra fèrue e seléinzie de négghie" di Demetrio Rigante  

Appuntamento il 6 novembre, con il sostegno di ADISCO per la raccolta fondi  

venerdì 1 novembre 2024 14.40
Si terrà il prossimo 6 novembre, alle 19, presso le Vecchie Segherie Mastrototaro la presentazione del nuovo libro di poesie in vernacolo pugliese "Tra fèrue e seléinzie de négghie" di Demetrio Rigante. L'evento rappresenta un'opportunità di incontro con la poesia dialettale del Maestro del Lavoro biscegliese, che da sempre utilizza la sua produzione letteraria per sostenere iniziative di carattere sociale.

La raccolta, edita da De Feudis e introdotta dalla prefazione di Monsignor Giovanni Ricchiuti, propone un viaggio nei sentieri della memoria e delle tradizioni locali. Un percorso letterario, questo, che Rigante, attraverso l'uso del dialetto biscegliese, dedica non solo alla cultura ma anche alla solidarietà: su volontà dell'autore, infatti, le copie del libro saranno destinate alla raccolta fondi per l'ADISCO (Associazione Donatrici Italiane Sangue Cordone Ombelicale), con l'obiettivo di sostenere questa associazione impegnata in campo medico e sociale.

La serata vedrà la partecipazione di molte figure del panorama culturale locale e nazionale. Interverranno il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano, Monsignor Giovanni Ricchiuti, il giornalista e scrittore Enzo Quarto, e vari rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni di Bisceglie, come il presidente del Centro Studi Biscegliese Tommaso Fontana e la poetessa Lella Di Reda, responsabile di ADISCO. La conduzione sarà affidata a Donato De Cillis, presidente del Circolo Unione di Bisceglie, e saranno presenti anche studiosi della storia locale, poeti e attori teatrali per letture dei versi.

Rigante, noto per il suo impegno a favore del sociale, è autore di diverse raccolte di poesie dialettali, tra cui "Acqua, luce e gas" e "Taralle e zúcchere". Ha collaborato con importanti figure della letteratura e ha dedicato la propria carriera e attività culturale alla valorizzazione della lingua e delle tradizioni pugliesi, anche attraverso l'Associazione La Canigghie, di cui è co-fondatore.

L'incontro, patrocinato da numerose associazioni locali e dal Comune di Bisceglie, si prospetta come un'occasione per approfondire le tematiche sociali e culturali, con l'obiettivo di sensibilizzare il pubblico sull'importanza della conservazione delle tradizioni dialettali e sul valore della solidarietà.