Amnesty, il nuovo direttivo della Circoscrizione Puglia-Matera
Eletti anche i biscegliesi Raffaele Gabriele De Candia e Anna Serena de Musso ad affiancare Danilo Loconsole e Luigi Giancola
martedì 19 marzo 2024
9.30
La Circoscrizione Puglia-Matera di Amnesty International è lieta di annunciare, a seguito della ACS svoltasi nella giornata di domenica 17 marzo a Brindisi, l'elezione del nuovo esecutivo. Roberta Binetti (Molfetta) è stata eletta responsabile circoscrizionale, insieme a Raffaele Gabriele De Candia (Bisceglie) e Anna Serena de Musso (Bisceglie) come vice responsabili.
«Le nuove cariche saranno affiancat3 dalle già presenti Alessandro Oresta (Lecce) e Danilo Loconsole (Bisceglie) come tesoriere e vice tesoriere circoscrizionale, Luigi Giancola (Bisceglie) e Fabrizio Petruzzella (Molfetta) referenti attivismo territoriale e Michela Trinchese (Lecce) come referente campagne. Si ringrazia, per il magnifico lavoro svolto, il responsabile circoscrizionale uscente, Domi Bufi, con l'auspicio di garantire continuità e salubrità ad una circoscrizione che negli ultimi quattro anni è riuscita a farsi portatrice della mission amnistiana nel proprio territorio adattando le campagne al contesto sociale cittadino e promuovendo l'attivismo a km 0», si legge in una nota.
«Il lavoro della circoscrizione - prosegue la nota - continuerà portando avanti tante battaglie con l'augurio che possano essere intercettate dalle nostre realtà locali e che l'attivismo pugliese possa diventare una realtà sempre più capillare. Continueremo, anche in Puglia, ad accendere insieme candele di comunità anziché maledire in solitaria l'oscurità».
«Le nuove cariche saranno affiancat3 dalle già presenti Alessandro Oresta (Lecce) e Danilo Loconsole (Bisceglie) come tesoriere e vice tesoriere circoscrizionale, Luigi Giancola (Bisceglie) e Fabrizio Petruzzella (Molfetta) referenti attivismo territoriale e Michela Trinchese (Lecce) come referente campagne. Si ringrazia, per il magnifico lavoro svolto, il responsabile circoscrizionale uscente, Domi Bufi, con l'auspicio di garantire continuità e salubrità ad una circoscrizione che negli ultimi quattro anni è riuscita a farsi portatrice della mission amnistiana nel proprio territorio adattando le campagne al contesto sociale cittadino e promuovendo l'attivismo a km 0», si legge in una nota.
«Il lavoro della circoscrizione - prosegue la nota - continuerà portando avanti tante battaglie con l'augurio che possano essere intercettate dalle nostre realtà locali e che l'attivismo pugliese possa diventare una realtà sempre più capillare. Continueremo, anche in Puglia, ad accendere insieme candele di comunità anziché maledire in solitaria l'oscurità».