Andrea Sannino incanta Bisceglie al Teatro Mediterraneo - LE FOTO
Una serata di musica ed emozioni per il pubblico del Rush Summer Fest 2024
martedì 16 luglio 2024
11.44
Nella serata di lunedì 15 luglio, nella cornice dello splendido Teatro Mediterraneo di Bisceglie, si è svolto il concerto di Andrea Sannino, inserito nel programma del Rush Summer Fest 2024, un cartellone di eventi che porta con sé importanti nomi della musica e dello spettacolo del panorama italiano, e dell'Estate in Blu 2024. Reduce di un anno di sold out a teatro, con il Musical "Mare Fuori" diretto da Alessandro Siani e cantante di "Abbracciame", certificato disco di platino, Andrea Sannino stregato il pubblico biscegliese con un concerto coinvolgente.
Con lui, protagonista indiscussa della serata è stata la musica, che ha suonato di poesia e che racconta attraverso i tasselli del "Mosaico" della sua vita, l'amore. «L'amore di cui parlano le mie canzoni - dice Sannino - arriva dai miei genitori che dopo tanti anni sono ancora insieme e a cui il cantante ha dedicato "1985", brano che racconta la sera del suo concepimento».
"Mosaico" è un progetto discografico, ma anche un racconto e un insieme di emozioni, composto nella prima parte da dieci brani, tra cui "Ammore"; "Nu raggio 'e sole"; "Ce vuò tu"; "Te voglio troppo bene"; "1985"; "Oro"; "Nu juorno 'e cchiù"; "Doje parole cu mme"; "Pe sempe"; "Mai senza 'e te".
In occasione della serata, Sannino ha modifica la scaletta cantando brani di grandi artisti, tra cui Lucio Dalla; Pino Daniele, Sergio Bruni; Mario Merola; Renato Carosone con l'intento di far comprendere al pubblico l'origine del suo amore per la musica, nato da bambino, quando vedeva suo padre chiudersi in bagno e ascoltare la musica dalle cassette. Sannino ha proposto i suoi brani più celebri, tra cui "Na vita sana" scritta per lui da Gigi D'Alessio; "Nanà" scritta da Renato Zero, come omaggio alla sua terra, la Campania; "Via Partenope"; "Murì pe' tte" pensata per un paesaggio Pugliese.
Con "Pigliate 'na pastiglia"; "Tu vu fa l'americano" e "'A suonnambula" ha portato sul palco il grande Renato Carosone che omaggia in ogni suo concerto, come artista che pone le basi dell'innamoramento. La serata ha raggiunto il suo acme con "Caruso" omaggio a Lucio Dalla, grande artista che Sannino ha avuto il privilegio di conoscere e con " 'O ssaje comme fa 'o core" omaggio a Pino Daniele e Massimo Troisi, che attraverso la musica dal vivo hanno reso ancor più magica l'atmosfera, trasformando il teatro Mediterraneo, nel luogo in cui il mare luccica e tira forte il vento.
Con lui, protagonista indiscussa della serata è stata la musica, che ha suonato di poesia e che racconta attraverso i tasselli del "Mosaico" della sua vita, l'amore. «L'amore di cui parlano le mie canzoni - dice Sannino - arriva dai miei genitori che dopo tanti anni sono ancora insieme e a cui il cantante ha dedicato "1985", brano che racconta la sera del suo concepimento».
"Mosaico" è un progetto discografico, ma anche un racconto e un insieme di emozioni, composto nella prima parte da dieci brani, tra cui "Ammore"; "Nu raggio 'e sole"; "Ce vuò tu"; "Te voglio troppo bene"; "1985"; "Oro"; "Nu juorno 'e cchiù"; "Doje parole cu mme"; "Pe sempe"; "Mai senza 'e te".
In occasione della serata, Sannino ha modifica la scaletta cantando brani di grandi artisti, tra cui Lucio Dalla; Pino Daniele, Sergio Bruni; Mario Merola; Renato Carosone con l'intento di far comprendere al pubblico l'origine del suo amore per la musica, nato da bambino, quando vedeva suo padre chiudersi in bagno e ascoltare la musica dalle cassette. Sannino ha proposto i suoi brani più celebri, tra cui "Na vita sana" scritta per lui da Gigi D'Alessio; "Nanà" scritta da Renato Zero, come omaggio alla sua terra, la Campania; "Via Partenope"; "Murì pe' tte" pensata per un paesaggio Pugliese.
Con "Pigliate 'na pastiglia"; "Tu vu fa l'americano" e "'A suonnambula" ha portato sul palco il grande Renato Carosone che omaggia in ogni suo concerto, come artista che pone le basi dell'innamoramento. La serata ha raggiunto il suo acme con "Caruso" omaggio a Lucio Dalla, grande artista che Sannino ha avuto il privilegio di conoscere e con " 'O ssaje comme fa 'o core" omaggio a Pino Daniele e Massimo Troisi, che attraverso la musica dal vivo hanno reso ancor più magica l'atmosfera, trasformando il teatro Mediterraneo, nel luogo in cui il mare luccica e tira forte il vento.