Angarano accusa: «Un modo di fare opposizione vecchio e distruttivo»
Il sindaco: «Rispetteremo i tempi indicati dalla Prefettura per approvare il rendiconto»
venerdì 31 maggio 2019
22.30
«Usare un escamotage, approfittando di una pausa dei lavori in consiglio comunale, per far venir meno, all'immediata ripresa, il numero legale, è un modo di fare opposizione vecchio e distruttivo: ecco perché la gente si allontana dalla politica e diserta le urne». Lo ha affermato il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano.
«Anziché discutere democraticamente di vicende che riguardano la nostra città, l'opposizione, uscendo in massa dall'aula, ha scelto un mezzuccio che nulla di buono può portare a Bisceglie» ha aggiunto.
«Il consiglio comunale proseguirà ora lunedì prossimo, in seconda convocazione, nel rispetto dei tempi indicati dalla Prefettura per l'approvazione del bilancio consuntivo ma con un nuovo gettone di presenza e nuove spese, per esempio per pagare le riprese televisive: uno spreco di denaro pubblico che è uno schiaffo a chi è in difficoltà.
Per parte nostra, come maggioranza, rinunciamo ai gettoni di presenza delle seduta odierna. Un pessimo esempio dopo che giovedì, nell'inaugurazione della sala consiliare, avevamo ricordato l'importanza del senso di responsabilità e delle Istituzioni. Una vergogna totale. Un esito ben diverso rispetto all'anno scorso, quando sedevo tra i banchi dell'opposizione e responsabilmente, con la mia presenza, resi possibile il mantenimento del numero legale e l'approvazione del bilancio consuntivo» ha concluso il sindaco.
«Anziché discutere democraticamente di vicende che riguardano la nostra città, l'opposizione, uscendo in massa dall'aula, ha scelto un mezzuccio che nulla di buono può portare a Bisceglie» ha aggiunto.
«Il consiglio comunale proseguirà ora lunedì prossimo, in seconda convocazione, nel rispetto dei tempi indicati dalla Prefettura per l'approvazione del bilancio consuntivo ma con un nuovo gettone di presenza e nuove spese, per esempio per pagare le riprese televisive: uno spreco di denaro pubblico che è uno schiaffo a chi è in difficoltà.
Per parte nostra, come maggioranza, rinunciamo ai gettoni di presenza delle seduta odierna. Un pessimo esempio dopo che giovedì, nell'inaugurazione della sala consiliare, avevamo ricordato l'importanza del senso di responsabilità e delle Istituzioni. Una vergogna totale. Un esito ben diverso rispetto all'anno scorso, quando sedevo tra i banchi dell'opposizione e responsabilmente, con la mia presenza, resi possibile il mantenimento del numero legale e l'approvazione del bilancio consuntivo» ha concluso il sindaco.