Angarano rassicura: «I dipendenti comunali sono una nostra priorità»

Il sindaco. «I problemi si trascinano da tempo, l'amministrazione ha tutta la volontà di risolverli»

lunedì 11 marzo 2019 17.02
Il sindaco Angelantonio Angarano è intervenuto in merito alle sollecitazioni provenute nei giorni scorsi dalle organizzazioni sindacali dei dipendenti comunali, che si sono riuniti in un'assemblea il 28 febbraio.

«Stiamo lavorando per migliorare le loro condizioni di lavoro, consapevoli che essi rappresentano il motore della macchina amministrativa, il cui funzionamento è decisivo per il buon governo della città e per migliorare i servizi erogati ai cittadini» ha spiegato Angarano, aggiungendo: «È nostra intenzione valorizzare la professionalità e rimotivare il personale che per troppi anni è stato trascurato, creando difficoltà oggettive che oggi non è semplice risolvere tutte insieme e in poco tempo».

Per il primo cittadino «i temi sollevati dalle organizzazioni sindacali testimoniano che questi problemi non sono nati oggi ma si trascinano da tempo. Questo tuttavia non è un alibi per l'amministrazione comunale, ma anzi uno stimolo a risolvere i problemi, partendo dall'instaurare un rapporto collaborativo con i sindacati e i lavoratori, improntato alla chiarezza e alla correttezza. Malgrado la situazione complessa, il dialogo e il confronto non sono mai mancati e mai l'amministrazione comunale si sottrarrà».

Angarano ha rimarcato: «I numerosi pensionamenti avvenuti negli ultimi anni saranno compensati da nuove assunzioni. Il nostro obiettivo è potenziare gli uffici laddove necessario, facendo fronte anche ai nuovi, imminenti pensionamenti. Siamo ancora in attesa della ultimazione dei lavori a palazzo San Domenico che assicureranno ambienti di lavoro più confortevoli. Inoltre è nostra intenzione lavorare per il regolamento delle progressioni e di mobilità interna.

Martedì incontreremo i sindacati per un confronto. Le condizioni dei lavoratori sono un tema prioritario. Risolvere le criticità richiede tempo, impegno e pazienza ma da parte dell'amministrazione c'è tutta la volontà politica di farlo».