Antonello Rustico è il nuovo presidente provinciale dell'Anpi

La sede Bat sarà collocata a Bisceglie

lunedì 13 dicembre 2021 9.07
A cura di Vito Troilo
Il biscegliese Antonello Rustico è stato designato alla presidenza per Bat dell'Anpi, l'associazione nazionale partigiani d'Italia. L'elezione è avvenuta venerdì 10 dicembre durante i lavori del secondo congresso provinciale, che si sono svolti nel Salone degli specchi di Palazzo Tupputi a Bisceglie.

Rustico ha rilevato il testimone da Roberto Tarantino, presidente uscente che ha riavvolto il nastro degli ultimi dieci anni alla guida dell'Anpi Bat rimarcandone il progressivo radicamento sul territorio.

«A lui va il nostro pieno ringraziamento per tutto quello che ha fatto e soprattutto per la tenacia e la passione che gli provengono da anni di esperienza vissuta sulla propria pelle» hanno spiegato i referenti dell'associazione. «L'infaticabile Roberto, lo ricordiamo, è il nipote di Francesco Grasso, il colonnello di Barletta che il 12 settembre 1943 si oppose ai tedeschi della Wehrmacht, pagando con l'internamento di 22 mesi (come il povero Patrick Zaki, evocato negli interventi) nei lager, la sua fedeltà alla coscienza di italiano che si opponeva, come altri militari italiani, all'occupazione nazifascista».

Il congresso è stato aperto da un'esibizione dell'artista biscegliese Erica Mou che ha interpretato "Bella ciao" oltre che dai saluti istituzionali del Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano e dell'ex ministro Francesco Boccia. Fra gli ospiti, organizzato impeccabilmente da Rosalba D'Addato (eletta alla presidenza della sezione di Bisceglie la scorsa settimana), la coordinatrice dell'Osservatorio regionale sui neofascismi Antonella Morga, il vicepresidente nazionale Anpi Piero Cossu e Adelmo Cervi, figlio di Aldo, uno dei sette fratelli trucidati dal fascismo nel 1943.

L'intervento appassionato di Cervi ha scaldato i cuori della platea. Dal suo discorso, con un impeccabile accento emiliano, ha evidenziato l'urgenza di unire il più possibile il fronte antifascista affinché il sangue versato per la guerra di liberazione non risulti oggi vano o addirittura dimenticato.

L'assemblea ha proposto la carica di presidente onorario a Roberto Tarantino, che affiancherà in questa nuova fase il neo-presidente Rustico e ha proposto, fra l'altro, lo spostamento della sede provinciale a Bisceglie. Un importante riconoscimento per la città.