Inchiesta in corso sul decesso di un 65enne biscegliese
Disposto l'esame autoptico sul corpo dell'uomo
sabato 8 agosto 2020
12.46
Le dinamiche e le cause del decesso di un 65enne biscegliese sono all'oggetto di un'indagine aperta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani. L'uomo, spirato all'ospedale San Paolo di Bari lo scorso 20 luglio, era stato inizialmente ricoverato al "Dimiccoli" di Barletta a seguito di una frattura al femore, quindi trasferito nel centro di fisioterapia e riabilitazione di Bisceglie per recuperare la funzionalità dell'arto dopo l'intervento. Colpito da ictus qualche giorno più tardi, se ne è reso necessario un nuovo trasporto nel nosocomio barlettano e quindi - constatati i lavori in corso nel reparto di rianimazione di quella struttura - verso l'ospedale barese.
Il 9 luglio l'ambulanza sulla quale il biscegliese era a bordo è rimasta coinvolta in un sinistro stadale. Secondo i legali dei familiari dell'uomo, in quell'occasione il 65enne avrebbe riportato «gravissimi traumi, lo spappolamento della milza, svariate fratture e, soprattutto, un'estesa emorragia interna». Il suo cuore ha cessato di battere il 20 luglio. La Procura di Trani potrebbe disporre l'esame autoptico sul corpo.
Il 9 luglio l'ambulanza sulla quale il biscegliese era a bordo è rimasta coinvolta in un sinistro stadale. Secondo i legali dei familiari dell'uomo, in quell'occasione il 65enne avrebbe riportato «gravissimi traumi, lo spappolamento della milza, svariate fratture e, soprattutto, un'estesa emorragia interna». Il suo cuore ha cessato di battere il 20 luglio. La Procura di Trani potrebbe disporre l'esame autoptico sul corpo.