«Approvate agevolazioni e riduzioni Tari con un investimento di 1.2 milioni di euro»
La tariffa si riduce sensibilmente per le attività economiche e commerciali maggiormente colpite dalla pandemia
Il consiglio comunale di Bisceglie, riunito mercoledì 28 luglio, ha approvato coi voti favorevoli della maggioranza il regolamento Tari e le relative tariffe, oltre che la verifica degli equilibri di Bilancio per il triennio 2021/2023 e ricognizione dei programmi per l'esercizio 2021.
Angarano: «Rinnovate le riduzioni dello scorso anno»
«Ancora una volta abbiamo confermato il massimo sforzo possibile dell'amministrazione comunale per andare incontro ai cittadini, al mondo del commercio e alle imprese con l'impiego di circa 1.2 milioni di risorse. Mantenendo gli impegni assunti in primavera con imprenditori e commercianti, siamo così riusciti a confermare la quasi totalità delle riduzioni dello scorso anno per le attività commerciali colpite dal Covid, aumentando ulteriormente la percentuale di riduzione, salita al 70%, per ristoranti, bar, osterie, pizzerie, pub, mense, birrerie, hamburgherie, discoteche e night club, ovvero coloro che hanno subito maggiormente le chiusure per la pandemia. Un impegno considerevole tenendo presente che le risorse governative per ristorare l'ente dalle mancate entrate ammonta a circa 400 mila euro, meno della metà dello scorso anno» ha affermato il Sindaco Angelantonio Angarano.
Le parole di Domenico Storelli
«Malgrado questo, siamo inoltre riusciti a riproporre tutte le riduzioni Tari dello scorso anno sia per le utenze domestiche (per esempio in caso di situazioni di disagio socio-economico con Isee fino a 12mila euro; per chi adotta cani randagi; per chi pratica il compostaggio; per le unità immobiliari che ricadono nella zona del centro storico; l'esenzione della parte variabile per gli immobili di categoria A-C1-C3-D inutilizzati, vuoti e privi di utenze) sia per quelle non domestiche (per esempio per chi installa sistemi di videosorveglianza). Tra le riduzioni vi sono quelle per le attività commerciali iscritte nell'elenco dei soggetti che svolgono attività funzionali alla raccolta del gioco mediante apparecchi da divertimento con vincite in denaro che dovessero dismettere e impegnarsi a non ripristinare per un periodo di 5 anni tutte le macchine da gioco di qualsiasi genere con premi in denaro» ha aggiunto l'assessore al bilancio.
«Sforzi orientati alla ripresa economica e sociale»
«Novità assoluta è la previsione della riduzione al 100% della tariffa per attività di musei per gli anni 2021-2022-2023 in ottica dalla ripresa e del rilancio della cultura forti della bandiera blu. Sempre a questo proposito per l'anno 2021 abbiamo previsto la riduzione del 50% della tariffa variabile per il porto turistico. Tutti i nostri sforzi sono orientati alla ripresa economica e sociale dopo un periodo durissimo, sempre utilizzando il metodo dell'ascolto e della condivisione» hanno concluso i due esponenti.