Approvato in consiglio comunale il nuovo Piano sociale di zona
Il Sindaco Angarano: «La manovra mette a disposizione delle nostre comunità 18 milioni di euro»
sabato 24 dicembre 2022
Il consiglio comunale di Bisceglie ha approvato il nuovo Piano sociale di zona per il triennio 2022-2024. «Continuiamo a lavorare per l'inclusione sociale e a stare accanto verso chi è in difficoltà. La manovra mette a disposizione delle nostre comunità (con Trani) ben 18 milioni di euro, che si traducono in servizi e misure a sostegno della cittadinanza, specie di chi versa in condizioni di marginalità sociale» ha commentato con grande soddisfazione il Sindaco Angelantonio Angarano attraverso i propri profili social.
«I servizi sono stati costruiti a seguito di un'intensa attività di condivisione e co-programmazione col terzo settore, l'associazionismo, le organizzazioni sindacali, la cittadinanza, che ci ha permesso di raggiungere un duplice risultato: una mappatura puntuale dei bisogni e la programmazione di misure e interventi efficaci che ci consentiranno di lavorare sia sul piano della gestione delle emergenze sia sul piano della prevenzione» ha aggiunto.
«Il voto è un tributo al lavoro degli Uffici, che ci ha portato a essere uno dei primi ambiti di Puglia a completare il percorso di programmazione, tanto da ricevere una premialità dalla Regione Puglia. Il risultato raggiunto, inoltre, è un riconoscimento al lavoro quotidiano dei servizi sociali e del terzo settore, che ci consente di non fare mera assistenza ma di avviare percorsi virtuosi di emancipazione e autonomia» ha evidenziato il primo cittadino.
Poi ha concluso: «Un ringraziamento va al Dirigente dell'Ufficio di Piano sociale dell'Ambito Trani-Bisceglie Alessandro Attolico, ai servizi sociali di Bisceglie e Trani, al Dirigente della ripartizione socioculturale del Comune di Bisceglie Raffaele Salamino, all'assessore all'inclusione sociale Roberta Rigante e a tutti coloro che hanno cooperato per un obiettivo condiviso per il bene comune».
«I servizi sono stati costruiti a seguito di un'intensa attività di condivisione e co-programmazione col terzo settore, l'associazionismo, le organizzazioni sindacali, la cittadinanza, che ci ha permesso di raggiungere un duplice risultato: una mappatura puntuale dei bisogni e la programmazione di misure e interventi efficaci che ci consentiranno di lavorare sia sul piano della gestione delle emergenze sia sul piano della prevenzione» ha aggiunto.
«Il voto è un tributo al lavoro degli Uffici, che ci ha portato a essere uno dei primi ambiti di Puglia a completare il percorso di programmazione, tanto da ricevere una premialità dalla Regione Puglia. Il risultato raggiunto, inoltre, è un riconoscimento al lavoro quotidiano dei servizi sociali e del terzo settore, che ci consente di non fare mera assistenza ma di avviare percorsi virtuosi di emancipazione e autonomia» ha evidenziato il primo cittadino.
Poi ha concluso: «Un ringraziamento va al Dirigente dell'Ufficio di Piano sociale dell'Ambito Trani-Bisceglie Alessandro Attolico, ai servizi sociali di Bisceglie e Trani, al Dirigente della ripartizione socioculturale del Comune di Bisceglie Raffaele Salamino, all'assessore all'inclusione sociale Roberta Rigante e a tutti coloro che hanno cooperato per un obiettivo condiviso per il bene comune».