Approvato il nuovo piano di Protezione Civile
Il Sindaco Angarano: «Provvedimento centrale per la sicurezza della nostra comunità»
domenica 2 ottobre 2022
Nell'ultima seduta del consiglio comunale è stato approvato, coi voti favorevoli della maggioranza, il nuovo piano di Protezione Civile, redatto grazie a un finanziamento regionale di circa 30mila euro ottenuto dall'amministrazione (il Comune di Bisceglie è risultato primo nella graduatoria).
Nel provvedimento sono state individuate tutte le risorse, strutture e infrastrutture (scuole, edifici comunali, farmacie, ponti, gallerie, viadotti, distributori di carburante, biblioteche...); sono state riportate le aree di protezione civile, i percorsi specifici (ad esempio dei mezzi spazzaneve) e reti (stradale, idrica, fognaria, gas); sono state rappresentate tutte le minacce suddivise per tipologia di rischio (Sismico, idrogeologico, geologico, incendio, incidente nucleare, radiologico). Per ogni minaccia: è stata individuata la quantità di popolazione residente esposta suddivisa per fascia di età; sono elencate tutte le risorse presenti nell'area soggetta alla minaccia; sono esposti numero e date di costruzione degli edifici presenti; è stato associato uno scenario operativo. Nel piano, discusso anche in Commissione sicurezza presieduta dal consigliere Franco Coppolecchia, sono stati individuati i possibili scenari emergenziali e definite le procedure da adottare caso per caso. Il documento contiene anche le azioni di formazione e informazione in materia di Protezione Civile già in programma nelle scuole e verso la cittadinanza.
«Si tratta di un provvedimento centrale per la sicurezza della nostra comunità. Per questo, anche in relazione ai cambiamenti climatici che stanno determinando sempre più spesso in Italia eventi emergenziali, abbiamo fortemente voluto che fosse aggiornato con particolare attenzione alla previsione, prevenzione e contrasto del rischio idraulico e idrogeologico. Discutere, analizzare e votare questo Piano ritengo fosse un dovere politico e morale nei confronti di tutta la città. Non capisco come parte dell'opposizione abbia potuto abbandonare l'aula proprio su una misura così importante. Il nostro ringraziamento va a tutti coloro che hanno collaborato alla redazione del nuovo Piano di Protezione Civile, in particolare al dottor Francesco Ermani, al Comandante Dell'Olio e al dottor Gianni De Trizio, a tutto il Coc, alla Commissione sicurezza e alle associazioni di volontariato che rispondono sempre all'appello quando c'è bisogno del loro apporto» ha commentato il Sindaco Angelantonio Angarano.
Nel provvedimento sono state individuate tutte le risorse, strutture e infrastrutture (scuole, edifici comunali, farmacie, ponti, gallerie, viadotti, distributori di carburante, biblioteche...); sono state riportate le aree di protezione civile, i percorsi specifici (ad esempio dei mezzi spazzaneve) e reti (stradale, idrica, fognaria, gas); sono state rappresentate tutte le minacce suddivise per tipologia di rischio (Sismico, idrogeologico, geologico, incendio, incidente nucleare, radiologico). Per ogni minaccia: è stata individuata la quantità di popolazione residente esposta suddivisa per fascia di età; sono elencate tutte le risorse presenti nell'area soggetta alla minaccia; sono esposti numero e date di costruzione degli edifici presenti; è stato associato uno scenario operativo. Nel piano, discusso anche in Commissione sicurezza presieduta dal consigliere Franco Coppolecchia, sono stati individuati i possibili scenari emergenziali e definite le procedure da adottare caso per caso. Il documento contiene anche le azioni di formazione e informazione in materia di Protezione Civile già in programma nelle scuole e verso la cittadinanza.
«Si tratta di un provvedimento centrale per la sicurezza della nostra comunità. Per questo, anche in relazione ai cambiamenti climatici che stanno determinando sempre più spesso in Italia eventi emergenziali, abbiamo fortemente voluto che fosse aggiornato con particolare attenzione alla previsione, prevenzione e contrasto del rischio idraulico e idrogeologico. Discutere, analizzare e votare questo Piano ritengo fosse un dovere politico e morale nei confronti di tutta la città. Non capisco come parte dell'opposizione abbia potuto abbandonare l'aula proprio su una misura così importante. Il nostro ringraziamento va a tutti coloro che hanno collaborato alla redazione del nuovo Piano di Protezione Civile, in particolare al dottor Francesco Ermani, al Comandante Dell'Olio e al dottor Gianni De Trizio, a tutto il Coc, alla Commissione sicurezza e alle associazioni di volontariato che rispondono sempre all'appello quando c'è bisogno del loro apporto» ha commentato il Sindaco Angelantonio Angarano.