«Apriamo insieme una casa del popolo a Bisceglie»
La proposta di Potere al popolo
giovedì 10 gennaio 2019
11.06
«Un luogo comune e aperto al pubblico che, come stanno insegnando le varie esperienze nel resto d'Italia, si propone come spazio sociale in cui cittadini e cittadine si mettono al servizio gli uni degli altri, in una visione d'insieme di reciprocità, mutualismo e coscienza sociale popolare». Queste le premesse secondo cui l'assemblea territoriale di Potere al popolo ha annunciato l'imminente apertura di una Casa del popolo a Bisceglie.
«All'interno degli spazi delle Case del popolo non c'è posto per le discriminazioni, il classismo o le disuguaglianze di genere. Tutti gli uomini e le donne sono i benvenuti e le benvenute, per offrire competenze o per chiedere una mano.
Vogliamo creare uno spazio, e abbiamo già trovato un locale in centro, nel quale i cittadini e le cittadine tornino protagonisti della politica locale e non solo, dove possano prendere coscienza della loro forza sociale e dell'importanza del significato dell'essere cittadini, uno spazio dove poter esprimere e condividere pensieri, opinioni, idee, suggerimenti e preoccupazioni senza correre il rischio di essere messi a tacere o di non essere presi in considerazione» hanno rimarcato i referenti biscegliesi di Potere al popolo.
«Alcuni dei servizi che abbiamo intenzione di offrire, senza nessun compenso personale per chi ne sarà responsabile, sono:
- doposcuola sociale per ragazzi e ragazze, bambini e bambine che ne dovessero avere bisogno ma non possono permetterselo;
- sportello contro lo sfruttamento, a supporto dei lavoratori e delle lavoratrici sfruttate;
- sportello migranti, un punto di ascolto e segnalazione di violazioni e/o non riconoscimento dei diritti fondamentali:
- incontri di approfondimento politico e sociale;
- dopolavoro sociale;
- una biblioteca pubblica e gratuita, che cercheremo di rendere il più completa ed accessibile possibile, pur contando sulle nostre limitate possibilità (ogni donazione in libri sarà bene accetta)» hanno aggiunto i promotori dell'iniziativa.
Potere al popolo ha avviato una raccolta adesioni e una raccolta fondi, necessaria per sostenere le spese di affitto e procurarsi i materiali per iniziare le attività (link per donazioni). «Sono gradite anche donazioni "materiali" al posto di quelle monetarie, come sedie pieghevoli, scrivanie, cancelleria e materiali d'ufficio, librerie a scaffali» hanno fatto sapere i rappresentanti territoriali di Potere al popolo.
«All'interno degli spazi delle Case del popolo non c'è posto per le discriminazioni, il classismo o le disuguaglianze di genere. Tutti gli uomini e le donne sono i benvenuti e le benvenute, per offrire competenze o per chiedere una mano.
Vogliamo creare uno spazio, e abbiamo già trovato un locale in centro, nel quale i cittadini e le cittadine tornino protagonisti della politica locale e non solo, dove possano prendere coscienza della loro forza sociale e dell'importanza del significato dell'essere cittadini, uno spazio dove poter esprimere e condividere pensieri, opinioni, idee, suggerimenti e preoccupazioni senza correre il rischio di essere messi a tacere o di non essere presi in considerazione» hanno rimarcato i referenti biscegliesi di Potere al popolo.
«Alcuni dei servizi che abbiamo intenzione di offrire, senza nessun compenso personale per chi ne sarà responsabile, sono:
- doposcuola sociale per ragazzi e ragazze, bambini e bambine che ne dovessero avere bisogno ma non possono permetterselo;
- sportello contro lo sfruttamento, a supporto dei lavoratori e delle lavoratrici sfruttate;
- sportello migranti, un punto di ascolto e segnalazione di violazioni e/o non riconoscimento dei diritti fondamentali:
- incontri di approfondimento politico e sociale;
- dopolavoro sociale;
- una biblioteca pubblica e gratuita, che cercheremo di rendere il più completa ed accessibile possibile, pur contando sulle nostre limitate possibilità (ogni donazione in libri sarà bene accetta)» hanno aggiunto i promotori dell'iniziativa.
Potere al popolo ha avviato una raccolta adesioni e una raccolta fondi, necessaria per sostenere le spese di affitto e procurarsi i materiali per iniziare le attività (link per donazioni). «Sono gradite anche donazioni "materiali" al posto di quelle monetarie, come sedie pieghevoli, scrivanie, cancelleria e materiali d'ufficio, librerie a scaffali» hanno fatto sapere i rappresentanti territoriali di Potere al popolo.