Archiviata l'indagine per l'omicidio della 93enne Giuseppina Mojo
L'anziana donna fu assassinata all'interno della sua abitazione nel 2013
sabato 2 dicembre 2017
10.22
Dalle tracce di Dna trovate tra le unghia del cadavere ed esaminate dal Ris di Roma non è stato possibile risalire agli autori dell'aggressione che costò la vita a Giuseppina Mojo, 93 anni, uccisa nella sua abitazione di via Monte Sabotino il 15 febbraio del 2013. Il caso è stato dunque archiviato dal Gip del Tribunale di Trani.
L'anziana donna fu trovata morta dalla badante e dal figlio all'interno della sua abitazione. Le indagini, coordinate dal pubblico ministero Michele Ruggiero, accertarono che la vittima fu picchiata ripetutamente alla testa, distesa sul letto e immobilizzata alle mani e ai piedi con nastro adesivo. Infine fu soffocata con un fazzoletto e una sciarpa alla bocca.
L'anziana donna fu trovata morta dalla badante e dal figlio all'interno della sua abitazione. Le indagini, coordinate dal pubblico ministero Michele Ruggiero, accertarono che la vittima fu picchiata ripetutamente alla testa, distesa sul letto e immobilizzata alle mani e ai piedi con nastro adesivo. Infine fu soffocata con un fazzoletto e una sciarpa alla bocca.