Area mercatale, Angarano e Lorusso: «Spina tenta di screditare un'opera che ci invidiano in tutta la Puglia»
Il Sindaco e l'assessore al consigliere di minoranza: «Continua a mostrare evidenti segni di frustrazione»
venerdì 25 novembre 2022
16.26
«Da che pulpito vien la predica. Parla proprio lui che era famoso per inaugurare le opere ancora incomplete, come avvenuto per esempio con la piscina con i muri di cartongesso e senza la bitumazione degli annessi. Purtroppo in pochi sanno che sono state utilizzate senza idonea agibilità strutture come il Teatro Mediterraneo, il Teatro Garibaldi, il campo sportivo "Di Liddo" che pur ospitavano centinaia di persone per ogni evento. E delle scuole, come la "Falcone-Borsellino", inaugurate senza collegamenti alle utenze, vogliamo parlare?». È quanto sostenuto in una nota dal Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano e dall'assessore comunale al commercio Maria Lorusso.
«Per quanto riguarda l'area mercatale, è palese il tentativo del consigliere Spina di screditare un'opera che resterà nella storia di Bisceglie e che ci invidiano in tutta la Puglia» hanno affermato. «Tanto che su un'area di trentamila metri quadri, cui si aggiungeranno altri 15mila metri quadrati con la realizzazione di un impianto sportivo polivalente, va con il lanternino alla disperata ricerca di qualche metro quadro a cui appigliarsi per le sue strumentalizzazioni quotidiane. La consegna dell'opera è stata fatta in maniera del tutto regolare e nel pieno rispetto della legge» hanno aggiunto.
«La tecnica dei masselli autobloccanti è stata utilizzata per rendere l'area drenante al 100%, altrimenti ci sarebbe stato il rischio che l'area sarebbe potuta diventatare una piscina a cielo aperto durante le piogge» hanno osservato Angarano e Lorusso. «Questa tecnica non prevede l'utilizzo di cemento o calcestruzzo armato nel sottosuolo (che altrimenti impedirebbero lo scolo delle acque) ma di opportuni materiali per sottofondi idonei che garantiscano il potere drenante. In questo contesto è plausibile che, soprattutto in caso di piogge copiose, si possano sporadicamente ravvisare dei modesti cedimenti. La ditta che ha realizzato i lavori si occuperà della sistemazione, peraltro neanche così complessa o invasiva, visto che basta smontare i masselli, procedere al riempimento e rimontare i masselli, senza costi per il Comune».
Sindaco e assessore hanno concluso: «Il consigliere Spina, ancora una volta, anziché essere contento da biscegliese del fatto che la nostra città abbia compiuto un grande passo avanti, non fa altro che rimuginare, accusare e mostrare evidenti segni di frustrazione politica. Un atteggiamento che ormai hanno capito tutti e che, soprattutto, nulla di buono e costruttivo può portare alla città».
«Per quanto riguarda l'area mercatale, è palese il tentativo del consigliere Spina di screditare un'opera che resterà nella storia di Bisceglie e che ci invidiano in tutta la Puglia» hanno affermato. «Tanto che su un'area di trentamila metri quadri, cui si aggiungeranno altri 15mila metri quadrati con la realizzazione di un impianto sportivo polivalente, va con il lanternino alla disperata ricerca di qualche metro quadro a cui appigliarsi per le sue strumentalizzazioni quotidiane. La consegna dell'opera è stata fatta in maniera del tutto regolare e nel pieno rispetto della legge» hanno aggiunto.
«La tecnica dei masselli autobloccanti è stata utilizzata per rendere l'area drenante al 100%, altrimenti ci sarebbe stato il rischio che l'area sarebbe potuta diventatare una piscina a cielo aperto durante le piogge» hanno osservato Angarano e Lorusso. «Questa tecnica non prevede l'utilizzo di cemento o calcestruzzo armato nel sottosuolo (che altrimenti impedirebbero lo scolo delle acque) ma di opportuni materiali per sottofondi idonei che garantiscano il potere drenante. In questo contesto è plausibile che, soprattutto in caso di piogge copiose, si possano sporadicamente ravvisare dei modesti cedimenti. La ditta che ha realizzato i lavori si occuperà della sistemazione, peraltro neanche così complessa o invasiva, visto che basta smontare i masselli, procedere al riempimento e rimontare i masselli, senza costi per il Comune».
Sindaco e assessore hanno concluso: «Il consigliere Spina, ancora una volta, anziché essere contento da biscegliese del fatto che la nostra città abbia compiuto un grande passo avanti, non fa altro che rimuginare, accusare e mostrare evidenti segni di frustrazione politica. Un atteggiamento che ormai hanno capito tutti e che, soprattutto, nulla di buono e costruttivo può portare alla città».