Area polifuzionale mercatale a Bisceglie, Todisco (Casambulanti): «Lo scorso anno le mie critiche vennero strumentalizzate»

«Oggi tutti mi danno ragione, mentre il mercato muore»

mercoledì 19 giugno 2024 8.19
«È trascorso esattamente un anno da quando il sottoscritto sottoponeva nuovamente all'attenzione dell'Assessore al Ramo e dell'Amministrazione comunale di Bisceglie le difficoltà che la cosiddetta Area Polifunzionale Attrezzata destinata allo svolgimento del mercato settimanale del martedì. Un anno di mancati interventi che hanno comportato l'odierna desertificazione e l'abbandono dei posteggi da parte di decine e decine di ambulanti. Un danno enorme anche in termini di perdita di valore aziendale e di vera umiliazione per una città che si vantava di essere una delle più rappresentative del commercio ambulate». Queste le parole del Rappresentante locale di CasAmbulanti, Vincenzo Todisco che interviene nel momento in cui l'Area di via San Martino è sotto attacco e sta vivendo il momento peggiore dalla sua concezione.

«In pochissimo tempo si è arrivati al punto di non ritorno ed oggi prendiamo atto di un fallimento annunciato, che non ci ha mai visti né coinvolti né compartecipi. Aver avuto ragione non è per nulla una consolazione; anzi è la riprova di quanto l'essere rimasti inascoltati sia stata un'aggravante pesantissima per coloro che oggi dovrebbero rispondere di questo sfacelo. Nonostante le reiterate richieste di incontro e le tantissime proposte finalizzate ad evitare questa débâcle, non abbiamo avuto il piacere, nemmeno come cittadini biscegliesi che amano la loro città, di contribuire ad evitare il fallimento che è sotto gli occhi di tutti e che umilia i biscegliesi, innanzitutto. L'area di via San Martino andava e va rimodulata e rielaborata; va dotata di servizi, di una logica inesistente e soprattutto di parcheggi e di infrastrutture. Essere rimasti solamente a guardare, per tutto questo tempo, è una colpa imperdonabile. L'assessore che a parole dice di voler cercare soluzioni e di volerle anche concertare, si dia una mossa e metta mano alle convocazioni. I biscegliesi non meritano tutto questo».