"Art for Rights": al via la mostra delle 26 opere in concorso
Record di partecipazione per il contest artistico di Amnesty International sul tema del consenso. Mostra a Palazzo Tupputi dal 3 al 10 novembre
venerdì 1 novembre 2024
17.20
A seguito della chiusura del bando di concorso del 29 ottobre scorso, Amnesty International Bisceglie è lieta di annunciare che saranno ben 26 le opere in concorso nella X edizione dell'Art for Rights, contest artistico nato nel 2013 con lo scopo di contribuire in maniera significativa all'opera di sensibilizzazione promossa da Amnesty International su tematiche attinenti alla sfera dei diritti umani attraverso il linguaggio eterogeneo ma universale dell'arte.
Registrato dunque il record di partecipazioni, con decine di artisti e artiste provenienti da 15 differenti città (Acquaviva delle Fonti, Adelfia, Altamura, Bari, Bisceglie, Cassano delle Murge, Corato, Grottaglie, Grumo Appula, Modugno, Montù Beccaria, Palo del Colle, Putignano, San Ferdinando e Santeramo in Colle), che hanno accolto l'invito a cimentarsi nella realizzazione di un'opera visiva sul tema del consenso, fulcro della campagna promossa nel 2020 da Amnesty International – Italia #IoLoChiedo: il sesso senza consenso è stupro.
Le opere in concorso – che comprendono disegni, dipinti, fotografie, sculture e installazioni – saranno esposte presso la Sala degli Specchi di Palazzo Tupputi, dove saranno liberamente e gratuitamente visibili a partire da domenica 3 novembre, giorno in cui è prevista a partire dalle 20:00 la cerimonia di inaugurazione della mostra.
Nei giorni seguenti, tra lunedì 4 e domenica 10 novembre, la mostra sarà poi aperta al pubblico sia in mattinata (9:00 – 13:00) che in serata (18:30 – 22:30).
A seguito della chiusura della mostra, prevista per le 13:00 di domenica 10 novembre, avrà luogo la cerimonia di premiazione del contest, che si svolgerà presso le Vecchie Segherie Mastrototaro a partire dalle 20:00.
A fare da cornice alle opere in concorso ci saranno diversi altri contributi, che riempiranno tutte le sale del primo piano di Palazzo Tupputi e consentiranno di indagare e approfondire da diverse prospettive il tema scelto per l'edizione.
Registrato dunque il record di partecipazioni, con decine di artisti e artiste provenienti da 15 differenti città (Acquaviva delle Fonti, Adelfia, Altamura, Bari, Bisceglie, Cassano delle Murge, Corato, Grottaglie, Grumo Appula, Modugno, Montù Beccaria, Palo del Colle, Putignano, San Ferdinando e Santeramo in Colle), che hanno accolto l'invito a cimentarsi nella realizzazione di un'opera visiva sul tema del consenso, fulcro della campagna promossa nel 2020 da Amnesty International – Italia #IoLoChiedo: il sesso senza consenso è stupro.
Le opere in concorso – che comprendono disegni, dipinti, fotografie, sculture e installazioni – saranno esposte presso la Sala degli Specchi di Palazzo Tupputi, dove saranno liberamente e gratuitamente visibili a partire da domenica 3 novembre, giorno in cui è prevista a partire dalle 20:00 la cerimonia di inaugurazione della mostra.
Nei giorni seguenti, tra lunedì 4 e domenica 10 novembre, la mostra sarà poi aperta al pubblico sia in mattinata (9:00 – 13:00) che in serata (18:30 – 22:30).
A seguito della chiusura della mostra, prevista per le 13:00 di domenica 10 novembre, avrà luogo la cerimonia di premiazione del contest, che si svolgerà presso le Vecchie Segherie Mastrototaro a partire dalle 20:00.
A fare da cornice alle opere in concorso ci saranno diversi altri contributi, che riempiranno tutte le sale del primo piano di Palazzo Tupputi e consentiranno di indagare e approfondire da diverse prospettive il tema scelto per l'edizione.
L'evento gode del patrocinio del Comune di Bisceglie, della Provincia di Barletta-Andria-Trani, del Presidente della Giunta della Regione Puglia e dell'Accademia di Belle Arti di Bari ed è realizzato in collaborazione con l'associazione culturale URCA e con il sostegno di Birrificio artigianale Ratto Matto, Corner Office e Vecchie Segherie Mastrototaro.