Articolo 1 - Mdp è realtà anche a Bisceglie
I vertici regionali del movimento hanno rimarcato l'adesione rilevante di Gianni Naglieri
martedì 9 gennaio 2018
Hanno accolto con particolare soddisfazione l'adesione significativa, per il territorio, di Gianni Naglieri e lunedì, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta presso il ristorante Beverly, hanno illustrato i principali punti programmatici dell'azione del movimento. Il passaggio a Bisceglie dei principali esponenti regionali di Articolo 1 - Movimento Democratico e Progressista può essere considerato, a tutti gli effetti, il primo sussulto ufficiale, in città, della campagna per le elezioni politiche del prossimo 4 marzo. Non che la successiva tornata amministrativa sia stata sottovalutata, anzi.
«Puntiamo a diventare il riferimento per la sinistrata sinistra locale» ha affermato Naglieri, nelle vesti di padrone di casa, aggiungendo: «L'obiettivo di Articolo 1 - Mdp è la discontinuità rispetto a figure che, sia detto col massimo rispetto nei confronti delle persone, ormai rappresentano solo se stessi».
«Combattiamo le malattie endemiche della politica professionale e coloro la cui militanza si è rivelata rasoterra» gli ha fatto eco il deputato Gaetano Piepoli. «Vogliamo parlare ai vinti della globalizzazione nel quadro di un centrosinistra largo che sappia fare i conti con gli errori commessi in passato».
«Piuttosto che scissionisti siamo persone di buona volontà al lavoro per recuperare la passione dell'elettorato di centrosinistra al fine di restituirgli un vasto campo d'azione» ha rimarcato il consigliere regionale Ernesto Abaterusso. «La Puglia sarà regione traino per la lista unitaria Liberi e uguali».
Per il coordinatore provinciale Andrea Patruno quello con a capo Pietro Grasso «è un progetto di allargamento del centrosinistra con programmi coerenti e realizzabili». Il già segretario del Pd Bat ha definito «importante» l'adesione di Naglieri ad Articolo 1 - Mdp: «Intorno a lui c'è un mondo di liberi cittadini, esponenti dell'associazionismo e del volontariato pronto a impegnarsi».
Il dibattito ha toccato, inevitabilmente, la proposta lanciata domenica dal leader del cartello elettorale e presidente del Senato di abolizione delle tasse universitarie, ritenuta «condivisibile, con gli eventuali correttivi indispensabili a renderla graduale in base alle differenti fasce di reddito» dal componente del coordinamento regionale Andrea Azzone. Messaggio diretto di Abaterusso a Michele Emiliano riguardo la prosecuzione della sinergia con la maggioranza nell'assemblea di via Capruzzi: «Non accettiamo la logica dell'uomo solo al comando e soprattutto respingiamo l'idea della necessità di trasformismo».
«Puntiamo a diventare il riferimento per la sinistrata sinistra locale» ha affermato Naglieri, nelle vesti di padrone di casa, aggiungendo: «L'obiettivo di Articolo 1 - Mdp è la discontinuità rispetto a figure che, sia detto col massimo rispetto nei confronti delle persone, ormai rappresentano solo se stessi».
«Combattiamo le malattie endemiche della politica professionale e coloro la cui militanza si è rivelata rasoterra» gli ha fatto eco il deputato Gaetano Piepoli. «Vogliamo parlare ai vinti della globalizzazione nel quadro di un centrosinistra largo che sappia fare i conti con gli errori commessi in passato».
«Piuttosto che scissionisti siamo persone di buona volontà al lavoro per recuperare la passione dell'elettorato di centrosinistra al fine di restituirgli un vasto campo d'azione» ha rimarcato il consigliere regionale Ernesto Abaterusso. «La Puglia sarà regione traino per la lista unitaria Liberi e uguali».
Per il coordinatore provinciale Andrea Patruno quello con a capo Pietro Grasso «è un progetto di allargamento del centrosinistra con programmi coerenti e realizzabili». Il già segretario del Pd Bat ha definito «importante» l'adesione di Naglieri ad Articolo 1 - Mdp: «Intorno a lui c'è un mondo di liberi cittadini, esponenti dell'associazionismo e del volontariato pronto a impegnarsi».
Il dibattito ha toccato, inevitabilmente, la proposta lanciata domenica dal leader del cartello elettorale e presidente del Senato di abolizione delle tasse universitarie, ritenuta «condivisibile, con gli eventuali correttivi indispensabili a renderla graduale in base alle differenti fasce di reddito» dal componente del coordinamento regionale Andrea Azzone. Messaggio diretto di Abaterusso a Michele Emiliano riguardo la prosecuzione della sinergia con la maggioranza nell'assemblea di via Capruzzi: «Non accettiamo la logica dell'uomo solo al comando e soprattutto respingiamo l'idea della necessità di trasformismo».