Assalto alla sede nazionale Cgil, Angarano porta solidarietà e vicinanza ai referenti territoriali del sindacato
Il primo cittadino ha incontrato il segretario biscegliese Valente e quello provinciale D'Alberto
lunedì 11 ottobre 2021
12.50
Il Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano si è recato nella sede di via Monte San Michele della Camera del Lavoro per portare la solidarietà e la vicinanza della comunità ai referenti territoriali della Cgil a poche ore dall'assalto subìto nella capitale da parte di esagitati che si sono sfilati dai partecipanti a una manifestazione contro il Green pass.
Angarano, accompagnato dal vicepresidente della Provincia Bat Pierpaolo Pedone, ha incontrato il segretario cittadino dell'organizzazione sindacale Michele Valente e il segretario provinciale Biagio D'Alberto.
«La nostra solidarietà va anche alle forze dell'ordine che sabato, con senso del dovere, hanno fronteggiato i facinorosi e arginato la devastazione di stampo squadrista che nulla ha a che vedere con il diritto di manifestare pacificamente» ha aggiunto. «Come Sindaco attaccato nei giorni scorsi per aver fatto un appello alle vaccinazioni, etichettato come "pro-vax che vuole tutta la cittadinanza vaccinata", non posso che essere solidale con tutti coloro che, dopo un anno e mezzo di emergenza Covid, continuano ad essere in prima linea per far uscire il nostro Paese dalla pandemia» ha osservato.
«Quello che è accaduto è gravissimo. Oltre alla ferma condanna, come rappresentanti delle Istituzioni, come cittadini, insieme rispondiamo "presente" con convinzione e fermezza contro la becera logica della violenza e della sopraffazione e come difensori della #democrazia e della libertà, sulle quali si fonda la nostra Repubblica. Su questi valori non faremo mai un passo indietro» ha concluso.
Angarano, accompagnato dal vicepresidente della Provincia Bat Pierpaolo Pedone, ha incontrato il segretario cittadino dell'organizzazione sindacale Michele Valente e il segretario provinciale Biagio D'Alberto.
«La nostra solidarietà va anche alle forze dell'ordine che sabato, con senso del dovere, hanno fronteggiato i facinorosi e arginato la devastazione di stampo squadrista che nulla ha a che vedere con il diritto di manifestare pacificamente» ha aggiunto. «Come Sindaco attaccato nei giorni scorsi per aver fatto un appello alle vaccinazioni, etichettato come "pro-vax che vuole tutta la cittadinanza vaccinata", non posso che essere solidale con tutti coloro che, dopo un anno e mezzo di emergenza Covid, continuano ad essere in prima linea per far uscire il nostro Paese dalla pandemia» ha osservato.
«Quello che è accaduto è gravissimo. Oltre alla ferma condanna, come rappresentanti delle Istituzioni, come cittadini, insieme rispondiamo "presente" con convinzione e fermezza contro la becera logica della violenza e della sopraffazione e come difensori della #democrazia e della libertà, sulle quali si fonda la nostra Repubblica. Su questi valori non faremo mai un passo indietro» ha concluso.