Asso Extra Bisceglie: «Contrari all'introduzione della Tassa di Soggiorno senza un confronto con gli operatori»

L'associazione di categoria ha protocollato una risposta al Comune

martedì 28 gennaio 2025 8.34
Asso Extra Bisceglie, l'associazione che rappresenta un gran numero degli operatori del settore turistico, extra alberghiero e ricettivo della città, esprime la propria preoccupazione riguardo alla proposta di introduzione della tassa di soggiorno.

In risposta all'invito a porre osservazioni ed emendamenti all'approvando regolamento, l'Asso Extra prende posizione partendo da alcune semplici analisi. Se da un lato il movimento turistico è aumentato del 15% negli ultimi due anni, lo stesso aumento non è sufficiente a saturare l'offerta ricettiva cittadina, che conta ad oggi ben 230 strutture extra alberghiere e 5 alberghi (fonte dati DMS Puglia e "Il Biscegliese 50 anno" elaborazione dati a cura di Antonio Rana).

Il turismo che "capita" a Bisceglie è spesso ancora un turismo di ritorno e soprattutto un turista che sceglie Bisceglie come alternativa al caro prezzi delle città limitrofe.

Pur riconoscendo l'importanza di finanziare i servizi turistici e migliorare l'offerta cittadina, Asso Extra Bisceglie si dichiara contraria a un'implementazione immediata e senza un adeguato processo di dialogo e condivisione con gli operatori del settore.

«La tassa di soggiorno può rappresentare una risorsa importante per la città, ma riteniamo che l'introduzione di un provvedimento così significativo non possa avvenire in modo repentino e senza una fase di discussione approfondita con chi vive quotidianamente il territorio e conosce le dinamiche del turismo locale», afferma il presidente di Asso Extra Bisceglie.

L'associazione, infatti, chiede che venga avviato un tavolo di confronto permanente con l'amministrazione, dove poter discutere non solo dell'introduzione della tassa di soggiorno, ma anche delle modalità di applicazione e delle eventuali ricadute sulle attività del settore, nonché degli obiettivi di spesa derivanti dagli introiti della stessa.

In questo modo, sarà possibile adottare misure che non gravino eccessivamente sugli operatori turistici, ma che allo stesso tempo possano portare a benefici tangibili per la città. «Il dialogo e la collaborazione con le istituzioni sono fondamentali per garantire la crescita e lo sviluppo sostenibile del nostro settore, così come per rispondere alle esigenze del territorio. È solo attraverso il confronto che si possono trovare soluzioni efficaci e condivise» conclude il presidente.

Asso Extra Bisceglie rimane a disposizione dell'amministrazione per un incontro e auspica che venga presto aperto un tavolo di discussione per affrontare questo tema cruciale per il futuro turistico ed economico di Bisceglie.