Stop alle badanti non autorizzate nell'Opera don Uva. Intervento delle forze dell'ordine
Pugno di ferro della nuova direzione nei confronti delle "vecchie pratiche"
mercoledì 4 ottobre 2017
Niente più badanti non autorizzati all'interno dell'opera don Uva.
A mettere un punto definitivo alla "vecchia pratica" di far entrare nei reparti chiunque è la nuova direzione dell'ex Casa Divina Provvidenza.
A Foggia hanno chiamato anche le forze dell'ordine, dopo l'ingresso di personale non autorizzato nei reparti: «In spregio all'espresso divieto imposto dall'amministrazione Cozzoli da alcuni giorni per fermare il fenomeno criminoso dell'imposizione di personale non sanitario ai familiari dei pazienti».
L'Universo Salute mostra di avere piglio e pugno di ferro, anche nella vita quotidiana dei pazienti.
«Si tranquillizzano i familiari - spiegano - perché tutto quanto stiamo facendo è nel loro esclusivo interesse. Stiamo infatti provvedendo a sopperire all'aiuto esterno vietato dalla legge con un nuovo ordine di servizio al personale interno. Verranno inoltre valutate a breve, caso per caso, eventuali autorizzazioni speciali nel rispetto delle norme vigenti e del nuovo regolamento interno.
Il miglioramento della qualità dei servizi deve passare innanzitutto dal rispetto della legalità e delle regole».
A mettere un punto definitivo alla "vecchia pratica" di far entrare nei reparti chiunque è la nuova direzione dell'ex Casa Divina Provvidenza.
A Foggia hanno chiamato anche le forze dell'ordine, dopo l'ingresso di personale non autorizzato nei reparti: «In spregio all'espresso divieto imposto dall'amministrazione Cozzoli da alcuni giorni per fermare il fenomeno criminoso dell'imposizione di personale non sanitario ai familiari dei pazienti».
L'Universo Salute mostra di avere piglio e pugno di ferro, anche nella vita quotidiana dei pazienti.
«Si tranquillizzano i familiari - spiegano - perché tutto quanto stiamo facendo è nel loro esclusivo interesse. Stiamo infatti provvedendo a sopperire all'aiuto esterno vietato dalla legge con un nuovo ordine di servizio al personale interno. Verranno inoltre valutate a breve, caso per caso, eventuali autorizzazioni speciali nel rispetto delle norme vigenti e del nuovo regolamento interno.
Il miglioramento della qualità dei servizi deve passare innanzitutto dal rispetto della legalità e delle regole».