"Bagliore di luna", Nicola Losapio grande protagonista
L'attore biscegliese ha interpretato il ruolo del mendicante Cristoforo nello spettacolo di Demetrio Rigante e Francesco Sinigaglia
venerdì 28 ottobre 2022
Tra i protagonisti del grande spettacolo "Bagliore di luna… e póie u saule", andato in scena al Teatro Politeama lo scorso 22 ottobre, c'è stato l'attore biscegliese Nicola Losapio, nel ruolo del vecchio mendicante Cristoforo. Una commedia che ha riscosso grandissimo successo e fatto registrare il tutto esaurito in meno di 24 ore.
Archiviata la prima rappresentazione dell'opera, Losapio ha dichiarato: «Sulla scena non abbiamo portato uno spettacolo, ma una esperienza di vita. L'aspetto più bello è quello di poter recitare coi ragazzi della cooperativa Uno tra noi e coi giovani attori della CompagniAurea. Questi ragazzi sono meravigliosi, bravissimi, con un'ottima base nozionistica. Hanno ancora bisogno di imparare ma allo stesso tempo ti insegnano tanto. Fra il cast "adulto" e "giovane" si è creato un rapporto di condivisione artistica basato sull'umiltà. E l'umiltà è qualcosa che ci fa crescere sempre» ha sottolineato in una recente intervista.
Poi ha aggiunto e concluso: «Voglio ringraziare Demetrio Rigante e Francesco Sinigaglia per avermi coinvolto in questo progetto. Entrambe sono due persone che ammiro per la loro creatività e per il modo in cui riescono a parlare di tematiche sociali così importanti. La loro passione per l'arte e la loro umanità mi hanno aiutato a far nascere e crescere il personaggio di Cristoforo, che ha divertito, commosso ed emozionato il pubblico in sala. Riflettere col sorriso è il modo migliore per veicolare importanti messaggi».
Archiviata la prima rappresentazione dell'opera, Losapio ha dichiarato: «Sulla scena non abbiamo portato uno spettacolo, ma una esperienza di vita. L'aspetto più bello è quello di poter recitare coi ragazzi della cooperativa Uno tra noi e coi giovani attori della CompagniAurea. Questi ragazzi sono meravigliosi, bravissimi, con un'ottima base nozionistica. Hanno ancora bisogno di imparare ma allo stesso tempo ti insegnano tanto. Fra il cast "adulto" e "giovane" si è creato un rapporto di condivisione artistica basato sull'umiltà. E l'umiltà è qualcosa che ci fa crescere sempre» ha sottolineato in una recente intervista.
Poi ha aggiunto e concluso: «Voglio ringraziare Demetrio Rigante e Francesco Sinigaglia per avermi coinvolto in questo progetto. Entrambe sono due persone che ammiro per la loro creatività e per il modo in cui riescono a parlare di tematiche sociali così importanti. La loro passione per l'arte e la loro umanità mi hanno aiutato a far nascere e crescere il personaggio di Cristoforo, che ha divertito, commosso ed emozionato il pubblico in sala. Riflettere col sorriso è il modo migliore per veicolare importanti messaggi».