"Barche e calafati tra Bisceglie e Molfetta", il volume in presentazione all'Hotel Salsello
Iniziativa del Rotary Club Bisceglie
martedì 14 gennaio 2020
11.40
Giovedì 16 gennaio, alle ore 20, si terrà all'Hotel Salsello la presentazione del volume "Barche e calafati tra Bisceglie e Molfetta", scritto da quattro mani da Antonio Ciccolella e Corrado Pisani.
L'evento è organizzato dal Rotary Club Bisceglie presieduto da Caterina Bruni.
I calafati hanno sempre rappresentato l'anima pulsante dei cantieri navali, un nobile mestiere che sta via via scomparendo, permeato da tecnica e sapiente conoscenza tramandata di padre in figlio. Nel passato le loro figure delineavano l'importanza di un qualsiasi scalo portuale, poiché la loro presenza garantiva al commercio, e non solo, una continua assistenza e riparazione dei natanti, oltre alla costruzione ex novo di vari bastimenti.
Lo studio di Ciccolella e Pisani vuole portare alla luce aspetti sconosciuti della Bisceglie marinara tra il 1600-1700, concentrandosi specialmente sull'attività cantieristica che ivi era presente. Nel libro sono narrate le vicende lavorative dei mastri calafati, i loro rapporti con famiglia e società e le loro dichiarazioni su episodi singolari. Raccontare la loro vita contribuisce a scoprire la società biscegliese del tempo (compravendite, matrimoni e quotidianità), partendo dall'analisi di un campione significativo dell'intera popolazione.
Converserà con gli autori Pietro Bianco, dirigente del Dipartimento esercizio del porto di Bari. L'incontro, come da tradizione del Rotary Club Bisceglie, è aperto alla cittadinanza.
L'evento è organizzato dal Rotary Club Bisceglie presieduto da Caterina Bruni.
I calafati hanno sempre rappresentato l'anima pulsante dei cantieri navali, un nobile mestiere che sta via via scomparendo, permeato da tecnica e sapiente conoscenza tramandata di padre in figlio. Nel passato le loro figure delineavano l'importanza di un qualsiasi scalo portuale, poiché la loro presenza garantiva al commercio, e non solo, una continua assistenza e riparazione dei natanti, oltre alla costruzione ex novo di vari bastimenti.
Lo studio di Ciccolella e Pisani vuole portare alla luce aspetti sconosciuti della Bisceglie marinara tra il 1600-1700, concentrandosi specialmente sull'attività cantieristica che ivi era presente. Nel libro sono narrate le vicende lavorative dei mastri calafati, i loro rapporti con famiglia e società e le loro dichiarazioni su episodi singolari. Raccontare la loro vita contribuisce a scoprire la società biscegliese del tempo (compravendite, matrimoni e quotidianità), partendo dall'analisi di un campione significativo dell'intera popolazione.
Converserà con gli autori Pietro Bianco, dirigente del Dipartimento esercizio del porto di Bari. L'incontro, come da tradizione del Rotary Club Bisceglie, è aperto alla cittadinanza.