Baywatch dona tre corsi da bagnino a ragazzi provenienti da famiglie in difficoltà

L'impegno per l'assistenza in mare degli utenti con diaabilità. Concluso il progetto "Spiagge sicure" per il 2021, si pensa alle iniziative in vista del prossimo anno

venerdì 15 ottobre 2021 9.44
Si è chiuso da poche settimane a Bisceglie il progetto "Spiagge sicure 2021" ma l'associazione Baywatch, attivissima, è già proiettata all'organizzazione delle iniziative per il 2022 e punta con maggiore decisione la sua attenzione al sociale.

«I nostri obiettivi sono gli stessi di sempre, solo ogni anno più grandi: garantire la sicurezza dei bagnanti in spiaggia, rendere Bisceglie ancora più bella e attrattiva, consentire a tutti i cittadini, nessuno escluso, di vivere a pieno il mare» ha affermato il presidente Mimmo Rubini.

Due le iniziative in cantiere, già annunciate nell'incontro di fine agosto durante il quale l'associazione ha tracciato un bilancio pubblico della stagione alla presenza del presidente del consiglio regionale della Puglia Loredana Capone, del consigliere regionale Ruggiero Mennea e del Sindaco Angelantonio Angarano.

«Il servizio di salvamento reso per la sicurezza dei bagnanti in spiaggia e in mare ha contribuito all'ottenimento della Bandiera Blu da parte del Comune di Bisceglie» ha aggiunto Rubini. «Siamo contenti ma non intendiamo fermarci. Nell'estate 2019 abbiamo realizzato dal nulla la spiaggia per disabili al Cagnolo, nello stessa zona in cui il Comune ha installato la nuova struttura pensata per le persone disabili della quale ci siamo presi cura, nonostante le difficoltà, negli ultimi due anni. Dal 2022 vogliamo fare di più: una nuova Sedia Job per l'ingresso in acqua, un servizio di trasporto, una campagna di comunicazione intensa perché nessuno resti escluso dalla bellezza del nostro mare. Il tutto con i nostri bagnini, gli operatori socio sanitari e gli infermieri che tanti ringraziamenti e attestati di stima hanno ricevuto in questi anni» ha sottolineato.

L'attenzione al sociale dell'associazione Baywatch prende forma anche nella decisione di donare tre corsi per conseguire il brevetto di bagnino di salvataggio.
«Ci stiamo organizzando perché, di concerto con i servizi sociali del Comune, la Società di salvamento e altri enti con cui collaboriamo da tempo, vogliamo offrire l'opportunità a tre ragazzi e ragazze provenienti da famiglie in condizioni di particolare difficoltà socioeconomica di diventare bagnini».

Nell'estate 2021 l'associazione Baywatch ha inoltre reso quasi tutta la costa biscegliese cardioprotetta con la presenza di un defibrillatore in ogni postazione di salvataggio.
«Abbiamo lavorato molto, con tutte le problematiche legate all'emergenza Covid, e abbiamo tutta l'intenzione di continuare a farlo» ha spiegato il presidente Mimmo Rubini. «Un grande grazie va all'amministrazione comunale che continua a credere nel progetto, a tutte le imprese e ai cittadini che ci hanno sostenuto e al consigliere comunale Piero Innocenti che ha fondato la Baywatch nel 2015 e continua ogni giorno a dare il suo sostegno concreto all'associazione».