Belsito sulla questione ospedale: «Conseguenze di scelte scellerate»

Il leader di Democrazia e solidarietà: «Chi fa politica da troppi anni dovrebbe avere il buon gusto di tacere»

lunedì 8 luglio 2019 10.02
«La "morte annunciata" dell'ospedale di Bisceglie è frutto di scelte scellerate dei politicanti biscegliesi - innanzitutto i predecessori di questa amministrazione e gli altri personaggi importanti - sempre attenti a svendere gli interessi della città i biscegliesi per il loro tornaconto!

Sono gli stessi che hanno sostenuto e sosterranno consiglieri regionali di altre città... chissà perché!
I biscegliesi devono reagire e fare valere le proprie ragioni. Ma che aspettiamo ad abbandonare questa sesta provincia?». Parole di Antonio Belsito, leader del movimento civico Democrazia e solidarietà.

«Sulla deliberata sostanziale chiusura dell'ospedale è urgente indire una giornata di mobilitazione cittadina per protestare specificamente contro le persone incompetenti e parziali che hanno scritto l'ultimo riordino ospedaliero. Dobbiamo pubblicare con massima diffusione i nomi di chi ha materialmente elaborato questo curioso riordino ospedaliero per verificare se sussistono interessi personali che vanno contro quelli della collettività» ha rimarcato.

«Bisceglie viene offesa e maltrattata da politicanti di città limitrofe e anche da questa sesta provincia per noi soltanto dannosa. Dobbiamo riscoprire l'orgoglio biscegliese che è stato reiteratamente calpestato con la assenza assordante dei nostri parlamentari che negli ultimi venti anni se ne sono altamente fregati di Bisceglie e dei biscegliesi! Chi fa politica da troppi anni dovrebbe avere il buon gusto di tacere!» ha concluso Belsito.