Bentornato Palio della Quercia! Entusiasmo e grande partecipazione per un'edizione da record
Quinto trionfo consecutivo per la squadra di Costantinopoli. Sul podio San Pietro e San Lorenzo. Tutti i premi
sabato 6 agosto 2022
11.30
Un'autentica manifestazione popolare sempre più radicata e destinata ad entrare nel cuore di tutti i biscegliesi. Il Palio della Quercia, organizzato dall'associazione Schàra onlus, ha aperto i solenni festeggiamenti in onore dei Santi Mauro Vescovo, Sergio e Pantaleone, patroni della città. In migliaia, venerdì 5 agosto, si sono ritrovati in piazza Vittorio Emanuele II, lungo il tracciato dell'evento tradizionale che è giunto alla sesta edizione del suo nuovo corso. L'inevitabile sospensione per due anni a causa della pandemia non ha certo scalfito il desiderio di partecipazione delle comunità parrocchiali e dei quartieri, anzi: 9 squadre si sono sfidate nelle divertenti e singolari competizioni, facendo registrare un record che gli organizzatori cercheranno di superare nel 2023 toccando la doppia cifra.
E così, tra giri completi della piazza effettuati da concorrenti giovani e meno giovani, gare in bici, salita della scalinata di Palazzo Ammazzalorsa, frazione a nuoto su un tratto del molo, corse calciando un pallone, con il sacco, con un remo in spalla, trainando un carrello da supermercato con una zavorra da 15 kg e uno pneumatico, con un sospiro sospeso sulla fronte o una riproduzione in plastica del Dolmen da ricostruire pezzo per pezzo, l'entusiasmo e il divertimento hanno coinvolto ancora una volta grandi e piccini, con il pubblico scatenato nell'incitamento ai gareggianti.
L'hanno spuntata, per la quinta volta consecutiva, i ragazzi di Santa Maria di Costantinopoli, raccogliendo i meritati frutti di un allenamento molto intenso. Gli arancioni hanno preceduto San Pietro (con i colori biancogialli) ed i giallorossi di San Lorenzo. Quarta posizione per i rossoneri di Sant'Agostino, davanti a Passavia (giallo), San Matteo-Cattedrale (verde), San Silvestro (bianco e azzurro), Santa Caterina (bianco e verde) e Stella Maris (giallo e blu).
Il premio fair play, intitolato alla memoria dell'artista Pasquale De Nichilo, autore del trofeo del palio prematuramente scomparso nel 2021, è stato assegnato dai giudici alla squadra di Stella Maris, che ha schierato anche il più giovane partecipante, il piccolo Alessandro, a sua volta premiato. Riconoscimento anche per Mimmo Pellegrino, gareggiante meno giovane che si è battuto con il team di Passavia. Menzione d'onore per don Gianni Cafagna, parroco di San Silvestro, che ha partecipato alla gara: un vero e proprio apripista per gli altri colleghi.
Il premio "Anime ardenti" di BisceglieViva al miglior tifo è stato consegnato dalle mani di Antonio Lopopolo ai referenti della squadra di San Matteo, che ha potuto contare su un supporto eccezionale.
L'ambito riconoscimento "Quartiere in festa", dedicato agli addobbi più suggestivi e assegnato attraverso il voto congiunto dei capitani delle squadre e dei componenti del Comitato Feste Patronali, è andato a Sant'Agostino.
Il drappellone (magnificamente realizzato dall'artista biscegliese Enzo Abascià) ed i trofei sono stati custoditi dalle madrine del Palio Lucia Pasquale, Martina Pedone e Lucia Di Benedetto.
Il regolare svolgimento della manifestazione è stato agevolato dal lavoro degli agenti di Polizia Locale e dell'ufficio tecnico comunale, dal servizio svolto dagli Operatori emergenza radio e dai volontari dell'associazione nazionale Polizia di Stato.
Gran finale ai piedi del Calvario per i vincitori di Santa Maria di Costantinopoli, premiati dal Sindaco Angelantonio Angarano che ha seguito il Palio dal primo all'ultimo momento. I capitani delle squadre ed i componenti della Confraternita dei Tre Santi hanno quindi scortato la copia della sacra immagine dei patroni da piazza Vittorio Emanuele II all'isolotto sul porto turistico, per la liturgia che di fatto ha aperto anche i festeggiamenti religiosi in onore dei Santi Mauro, Sergio e Pantaleone.
E così, tra giri completi della piazza effettuati da concorrenti giovani e meno giovani, gare in bici, salita della scalinata di Palazzo Ammazzalorsa, frazione a nuoto su un tratto del molo, corse calciando un pallone, con il sacco, con un remo in spalla, trainando un carrello da supermercato con una zavorra da 15 kg e uno pneumatico, con un sospiro sospeso sulla fronte o una riproduzione in plastica del Dolmen da ricostruire pezzo per pezzo, l'entusiasmo e il divertimento hanno coinvolto ancora una volta grandi e piccini, con il pubblico scatenato nell'incitamento ai gareggianti.
L'hanno spuntata, per la quinta volta consecutiva, i ragazzi di Santa Maria di Costantinopoli, raccogliendo i meritati frutti di un allenamento molto intenso. Gli arancioni hanno preceduto San Pietro (con i colori biancogialli) ed i giallorossi di San Lorenzo. Quarta posizione per i rossoneri di Sant'Agostino, davanti a Passavia (giallo), San Matteo-Cattedrale (verde), San Silvestro (bianco e azzurro), Santa Caterina (bianco e verde) e Stella Maris (giallo e blu).
Il premio fair play, intitolato alla memoria dell'artista Pasquale De Nichilo, autore del trofeo del palio prematuramente scomparso nel 2021, è stato assegnato dai giudici alla squadra di Stella Maris, che ha schierato anche il più giovane partecipante, il piccolo Alessandro, a sua volta premiato. Riconoscimento anche per Mimmo Pellegrino, gareggiante meno giovane che si è battuto con il team di Passavia. Menzione d'onore per don Gianni Cafagna, parroco di San Silvestro, che ha partecipato alla gara: un vero e proprio apripista per gli altri colleghi.
Il premio "Anime ardenti" di BisceglieViva al miglior tifo è stato consegnato dalle mani di Antonio Lopopolo ai referenti della squadra di San Matteo, che ha potuto contare su un supporto eccezionale.
L'ambito riconoscimento "Quartiere in festa", dedicato agli addobbi più suggestivi e assegnato attraverso il voto congiunto dei capitani delle squadre e dei componenti del Comitato Feste Patronali, è andato a Sant'Agostino.
Il drappellone (magnificamente realizzato dall'artista biscegliese Enzo Abascià) ed i trofei sono stati custoditi dalle madrine del Palio Lucia Pasquale, Martina Pedone e Lucia Di Benedetto.
Il regolare svolgimento della manifestazione è stato agevolato dal lavoro degli agenti di Polizia Locale e dell'ufficio tecnico comunale, dal servizio svolto dagli Operatori emergenza radio e dai volontari dell'associazione nazionale Polizia di Stato.
Gran finale ai piedi del Calvario per i vincitori di Santa Maria di Costantinopoli, premiati dal Sindaco Angelantonio Angarano che ha seguito il Palio dal primo all'ultimo momento. I capitani delle squadre ed i componenti della Confraternita dei Tre Santi hanno quindi scortato la copia della sacra immagine dei patroni da piazza Vittorio Emanuele II all'isolotto sul porto turistico, per la liturgia che di fatto ha aperto anche i festeggiamenti religiosi in onore dei Santi Mauro, Sergio e Pantaleone.