Bevande alcoliche e sicurezza, le regole da conoscere per esercenti e consumato
Leo Carriera: «Per gli esercenti non sono cambiate, ma la sensibilizzazione su un consumo responsabile di alcol deve restare una priorità»
giovedì 23 gennaio 2025
10.02
Con l'introduzione di importanti modifiche al Codice della Strada, per contrastare gli incidenti causati sempre più frequentemente dalla guida in stato di ebbrezza e dall'uso improprio di cellulari e ogni altro tipo di dispositivo elettronico al volante, la Legge n. 177/2024, del 14 dicembre scorso, ha aperto numerose discussioni e riflessioni di varia natura nell'opinione pubblica. Sebbene la normativa sulla somministrazione di bevande alcoliche non abbia subito particolari variazioni, il dibattito ha generato grande incertezza tra esercenti e consumatori alle prese con nuove regole e altrettante sanzioni. Risulta quindi assolutamente fondamentale fare chiarezza e mettere in luce tutte le delucidazioni possibili.
«È importante ribadire che le regole per gli esercenti non sono cambiate, ma la sensibilizzazione su un consumo responsabile di alcol deve restare una priorità per tutti noi. Il nostro obiettivo è quello di supportare le attività commerciali affinché operino nel rispetto della normativa, contribuendo al tempo stesso alla sicurezza della comunità», dichiara Leo Carriera, Presidente di Confcommercio Bisceglie.
Tra le nuove regole sulla guida in stato di ebbrezza vi sono l'inasprimento delle sanzioni per i conducenti con tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l e per i soggetti appartenenti alle categorie "alcol zero" (neopatentati, conducenti professionali, ecc.) e il mantenimento della soglia alcolemica di 0,5 g/l per tutti gli altri conducenti.
«Gli esercenti non devono farsi prendere dal panico: chi opera nel rispetto delle regole continuerà a lavorare senza problemi. Tuttavia, è essenziale che tutti conoscano i propri obblighi, per evitare sanzioni e per offrire un servizio sempre più responsabile», tiene a sottolineare Carriera.
Le disposizioni in materia di somministrazione di bevande alcoliche rimangono invariate, ma è fondamentale rispettare il divieto di vendita e somministrazione di alcolici dalle 3:00 alle 6:00, salvo eventuali restrizioni locali più severe, mentre nelle aree di servizio autostradali ci sono il divieto assoluto di somministrazione e vendita di superalcolici, il divieto di somministrazione di qualsiasi alcolico dalle 2:00 alle 6:00 e il divieto di vendita per asporto di superalcolici dalle 22:00 alle 6:00.
Scattano anche obblighi per i locali aperti oltre mezzanotte: alcol test obbligatorio a disposizione dei clienti ed esposizione obbligatoria delle tabelle alcolemiche, con informazioni sui limiti di legge e le quantità indicative di alcol ingerito.
Sanzioni per il mancato rispetto delle regole di somministrazione:
Gli esercenti hanno un ruolo chiave nel promuovere un consumo responsabile di alcol, contribuendo alla sicurezza stradale e alla tutela dei consumatori. Rispettare la normativa non solo evita sanzioni, ma garantisce un servizio di qualità e responsabile
«È importante ribadire che le regole per gli esercenti non sono cambiate, ma la sensibilizzazione su un consumo responsabile di alcol deve restare una priorità per tutti noi. Il nostro obiettivo è quello di supportare le attività commerciali affinché operino nel rispetto della normativa, contribuendo al tempo stesso alla sicurezza della comunità», dichiara Leo Carriera, Presidente di Confcommercio Bisceglie.
Tra le nuove regole sulla guida in stato di ebbrezza vi sono l'inasprimento delle sanzioni per i conducenti con tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l e per i soggetti appartenenti alle categorie "alcol zero" (neopatentati, conducenti professionali, ecc.) e il mantenimento della soglia alcolemica di 0,5 g/l per tutti gli altri conducenti.
«Gli esercenti non devono farsi prendere dal panico: chi opera nel rispetto delle regole continuerà a lavorare senza problemi. Tuttavia, è essenziale che tutti conoscano i propri obblighi, per evitare sanzioni e per offrire un servizio sempre più responsabile», tiene a sottolineare Carriera.
Le disposizioni in materia di somministrazione di bevande alcoliche rimangono invariate, ma è fondamentale rispettare il divieto di vendita e somministrazione di alcolici dalle 3:00 alle 6:00, salvo eventuali restrizioni locali più severe, mentre nelle aree di servizio autostradali ci sono il divieto assoluto di somministrazione e vendita di superalcolici, il divieto di somministrazione di qualsiasi alcolico dalle 2:00 alle 6:00 e il divieto di vendita per asporto di superalcolici dalle 22:00 alle 6:00.
Scattano anche obblighi per i locali aperti oltre mezzanotte: alcol test obbligatorio a disposizione dei clienti ed esposizione obbligatoria delle tabelle alcolemiche, con informazioni sui limiti di legge e le quantità indicative di alcol ingerito.
Sanzioni per il mancato rispetto delle regole di somministrazione:
- Multe da 5.000 a 20.000 euro per violazione degli orari di somministrazione.
- Sanzioni da 250 a 1.000 euro per somministrazione di alcolici ai minori di 18 anni.
- Ammende o pene alternative per la somministrazione a persone in evidente stato di ebbrezza.
Gli esercenti hanno un ruolo chiave nel promuovere un consumo responsabile di alcol, contribuendo alla sicurezza stradale e alla tutela dei consumatori. Rispettare la normativa non solo evita sanzioni, ma garantisce un servizio di qualità e responsabile