Biblioteca comunale, lanciata la raccolta firme: già cento i sottoscrittori
Ci sarebbero alcune criticità da risolvere all'interno dell'immobile, inaugurato ad agosto
giovedì 19 settembre 2024
La riapertura della Biblioteca Comunale "Mons. Pompeo Sarnelli" di Bisceglie, avvenuta dopo cinque anni di lavori di ristrutturazione finanziati con risorse regionali, ha suscitato interesse ma anche qualche perplessità tra i cittadini. Nonostante il restyling abbia restituito alla città uno spazio culturale importante, alcuni aspetti della nuova organizzazione non rispondono appieno alle esigenze della comunità, in particolare per quanto riguarda l'orario di apertura e i servizi offerti.
Attualmente, la biblioteca è aperta per 35 ore settimanali, con orari che vanno dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00, e risulta chiusa nei fine settimana. Tali orari sono stati giudicati insufficienti da una parte degli utenti, in particolare da studenti e lavoratori che vorrebbero sfruttare maggiormente la biblioteca anche nei giorni di sabato e domenica. Inoltre, mancano alcuni servizi fondamentali come il Wi-Fi e un'adeguata disposizione delle prese elettriche, il che limita l'utilizzo di dispositivi digitali, sempre più indispensabili per lo studio e il lavoro.
In risposta a queste criticità, è stata lanciata una petizione, promossa dal cittadino e studente Gianmarco Antifora, che punta a sensibilizzare l'amministrazione comunale e regionale affinché vengano apportati miglioramenti concreti. Tra le richieste principali figurano l'estensione degli orari di apertura, l'attivazione del Wi-Fi e una riorganizzazione delle prese elettriche per facilitare l'uso dei dispositivi portatili.
La petizione, che ha già raccolto oltre 100 firme, riflette il desiderio di molti cittadini di vedere la biblioteca trasformarsi in uno spazio più funzionale e accessibile, in grado di rispondere alle reali esigenze della comunità biscegliese.
È possibile firmare la petizione a questo link.
Attualmente, la biblioteca è aperta per 35 ore settimanali, con orari che vanno dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00, e risulta chiusa nei fine settimana. Tali orari sono stati giudicati insufficienti da una parte degli utenti, in particolare da studenti e lavoratori che vorrebbero sfruttare maggiormente la biblioteca anche nei giorni di sabato e domenica. Inoltre, mancano alcuni servizi fondamentali come il Wi-Fi e un'adeguata disposizione delle prese elettriche, il che limita l'utilizzo di dispositivi digitali, sempre più indispensabili per lo studio e il lavoro.
In risposta a queste criticità, è stata lanciata una petizione, promossa dal cittadino e studente Gianmarco Antifora, che punta a sensibilizzare l'amministrazione comunale e regionale affinché vengano apportati miglioramenti concreti. Tra le richieste principali figurano l'estensione degli orari di apertura, l'attivazione del Wi-Fi e una riorganizzazione delle prese elettriche per facilitare l'uso dei dispositivi portatili.
La petizione, che ha già raccolto oltre 100 firme, riflette il desiderio di molti cittadini di vedere la biblioteca trasformarsi in uno spazio più funzionale e accessibile, in grado di rispondere alle reali esigenze della comunità biscegliese.
È possibile firmare la petizione a questo link.