Bisceglie ancora vicina ad Amatrice

La scuola media Monterisi ha ospitato l'ideatore del progetto "1000 voci per ricominciare" e consegnato quanto raccolto nei concerti di Natale

domenica 28 gennaio 2018 07.00
A cura di Serena Ferrara
Bisceglie non dimentica Amatrice.
Ancore unite nell'abbraccio solidale che dal 24 agosto 2016 lega i due comuni, la città pugliese e quella laziale continuano a ritrovarsi.
A Bisceglie la scuola Riccardo Monterisi ha voluto rinnovare questo patto di fratellanza accogliendo Bruno Di Lena, fondatore insieme a Gianfranco Ponchia, Elisabetta Marcigliano e Fabio Salerno del progetto "1000 voci per ricominciare".

Motivo della visita, ancora una volta, la solidarietà.
Durante la manifestazione il DS, prof.ssa Lucia Scarcelli, ha consegnato nelle mani del sig. Di Lena quanto raccolto durante le manifestazioni natalizie dei giorni 20 e 21 dicembre 2017. La scuola Monterisi, che ad Amatrice aveva dedicato i suoi concerti di Natale, ha contribuito con gioia, riscuotendo successi oltre ogni aspettativa.

"1000 voci per ricominciare" contribuirà a realizzare un centro polifunzionale laddove prima c'era una scuola, che il sisma ha raso al suolo.
L'iniziativa parte da alcuni coristi uniti dal desiderio di aiutare con il canto, come già fecero per l'Abruzzo e l'Emilia, le popolazioni terremotate del centro Italia creando un evento nazionale dove, nello stesso giorno ed alla stessa ora tutti i cori italiani aderenti, potessero cantare insieme nei propri territori, condividendo un cartellone unico. Ogni euro raccolto durante i concerti raggiunger realmente i territori interessati senza oneri per cori e con il massimo della trasparenza. Si è creato un sottile "fil rouge" tra presidenti e direttori dei 255 cori che da tutta Italia stanno condividendo l'iniziativa.
La Puglia, al solito, ha mostrato di avere un grande cuore solidale, con 35 cori aderenti e generosi contributi alle donazioni.