Bisceglie, intervento di cataratta su un paziente in carrozzina
Il ringraziamento del paziente dopo l'operazione
venerdì 14 luglio 2023
7.31
Grazie alla professionalità dell'equipe oculistica diretta dal dottor Pasquale Attimonelli, l'ospedale "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie si conferma un centro all'avanguardia. Nei giorni scorsi è stato possibile eseguire un intervento di cataratta su un paziente diversamente abile in carrozzina elettronica. Nonostante il periodo difficile dell'emergenza COVID-19, l'ospedale ha ripreso le sue attività in modo impeccabile, offrendo una vasta gamma di servizi sanitari di qualità.
Il paziente, che ha voluto esprimere la sua gratitudine attraverso questa testimonianza, ha sottolineato l'eccezionale impegno del personale sanitario che vede la professione medica come una missione di solidarietà verso il prossimo. L'esperienza personale del paziente presso l'unità operativa di oculistica del presidio ospedaliero "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie è stata estremamente positiva: «Questa straordinaria dimostrazione di solidarietà e competenza medica merita un plauso, specialmente considerando che spesso il sistema sanitario pubblico viene criticato per episodi negativi isolati» ha detto, dopo l'intervento.
Il paziente si è affidato al Dottor Pasquale Attimonelli, apprezzando non solo le sue capacità professionali, ma anche le sue doti umane: «Ancora oggi non riesco a spiegarmi come abbia potuto creare intorno a sé un gruppo di collaboratori che perseguono un fine comune nello stesso settore di attività, alimentando in loro il suo stesso spirito generoso creando quel qualcosa in più che li contraddistingue».
L'operazione è stata eseguita in day service, consentendo al paziente di rimanere nella sua carrozzina elettronica durante tutto il processo. Questo risultato è stato possibile grazie alla preventiva organizzazione e all'attenzione ai dettagli da parte del personale medico, supportato dalla Direzione Generale dell'ASL BAT che ha autorizzato l'accesso agevolato e in sicurezza alla struttura ospedaliera. Si è trattato di un intervento piuttosto complesso a causa della sua disabilità motoria, ma il calore umano e l'ilarità condivisa hanno reso l'esperienza meno difficile.
Il paziente ha voluto esprimere la sua profonda gratitudine alla Direzione strategica dell'ASL Bt, inclusa la dottoressa Tiziana Dimatteo (Direttrice Generale), il dottor Alessandro Scelzi (direttore sanitario) e la dottoressa Pierangela Nardella (direttrice dell'ospedale di Bisceglie): «Senza il loro sostegno, questo particolare accesso agevolato non sarebbe stato possibile».
Il paziente, che ha voluto esprimere la sua gratitudine attraverso questa testimonianza, ha sottolineato l'eccezionale impegno del personale sanitario che vede la professione medica come una missione di solidarietà verso il prossimo. L'esperienza personale del paziente presso l'unità operativa di oculistica del presidio ospedaliero "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie è stata estremamente positiva: «Questa straordinaria dimostrazione di solidarietà e competenza medica merita un plauso, specialmente considerando che spesso il sistema sanitario pubblico viene criticato per episodi negativi isolati» ha detto, dopo l'intervento.
Il paziente si è affidato al Dottor Pasquale Attimonelli, apprezzando non solo le sue capacità professionali, ma anche le sue doti umane: «Ancora oggi non riesco a spiegarmi come abbia potuto creare intorno a sé un gruppo di collaboratori che perseguono un fine comune nello stesso settore di attività, alimentando in loro il suo stesso spirito generoso creando quel qualcosa in più che li contraddistingue».
L'operazione è stata eseguita in day service, consentendo al paziente di rimanere nella sua carrozzina elettronica durante tutto il processo. Questo risultato è stato possibile grazie alla preventiva organizzazione e all'attenzione ai dettagli da parte del personale medico, supportato dalla Direzione Generale dell'ASL BAT che ha autorizzato l'accesso agevolato e in sicurezza alla struttura ospedaliera. Si è trattato di un intervento piuttosto complesso a causa della sua disabilità motoria, ma il calore umano e l'ilarità condivisa hanno reso l'esperienza meno difficile.
Il paziente ha voluto esprimere la sua profonda gratitudine alla Direzione strategica dell'ASL Bt, inclusa la dottoressa Tiziana Dimatteo (Direttrice Generale), il dottor Alessandro Scelzi (direttore sanitario) e la dottoressa Pierangela Nardella (direttrice dell'ospedale di Bisceglie): «Senza il loro sostegno, questo particolare accesso agevolato non sarebbe stato possibile».