Bisceglie jazz festival: dall'orgoglio pugliese Mirko Signorile alla star Stanley Jordan

Tre giorni - 5, 6 e 7 agosto - e grandi nomi per la prima edizione dell'iniziativa della fondazione Seca

giovedì 15 giugno 2017 14.14
A cura di Serena Ferrara
Tre giorni - 5, 6 e 7 agosto - cinque location, sette concerti, tutti di rango internazionale. L'iniziativa è della Fondazione Seca di Trani, che per la seconda edizione della rassegna "Fuori Museo" ha scelto di coinvolgere anche a Bisceglie.
Mentre nella città natale del festival ci saranno cinque grandi eventi della scena pop, Bisceglie sarà protagonista del grande jazz.
L'iniziativa è stata colta a scatola chiusa dal comune - ha spiegato nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'evento il cavalier Natale Pagano, della Fondazione SECA, sorpreso dall'entusiasmo con cui il primo cittadino ha sposato l'iniziativa.
«Abbiamo deciso di completare l'offerta estiva con il jazz - ha spiegato il sindaco Francesco Spina - perché la musica è ponte di cultura e pace e poi perché il jazz racconta bene il mare in cui si è scelto di ambientare l'iniziativa. Il fatto che la rassegna apra sulla "cassa" del porto di Bisceglie durante la Festa dei Santi Patroni è un sogno che si realizza. Quest'anno anziché solo i popolari fuochi d'artificio, a fare scintille saranno le note di Mirko Signorile, cui seguiranno grandi nomi della scena internazionale. L'evento è così interessante che l'intenzione, da subito, è quella di storicizzarlo. Questa è, nelle intenzioni, solo l'edizione numero uno di un evento destinato a qualificare a lungo termine l'offerta turistica e culturale di Bisceglie».

Sul palco, oltre a Signorile, il direttore artistico Mimmo Campanale ha voluto che salissero anche altri grandi, in un crescendo di nomi che avrà il suo culmine delle esibizioni del trombettista Fabrizio Bosso che si esibirà sul Torrione di Sant'Angelo sabato 5 agosto), Israel Varela (batterista messicano che domenica 6 agosto porterà a Bisceglie un progetto dedicato a Frida Khalo) e Stanley Jordan da Chicago, il primo chitarrista ad avere portato al limite la tecnica del tapping sulla chitarra (il concerto, con Mimmo Campanale alla batteria, è in programma lunedì 7 agosto all'Anfiteatro Mediterraneo).
Di rango assoluto anche gli altri: la leccese Carolina Bubbico, il trio del pianista Mario Rosini, la Pocket Orchestra di Guido Di Leone, il piano solo di Nico Morelli.
Gli spettacoli, tutti sul mare (dall'isolotto del porto al Largo Porta di Mare, dal Torrione di Sant'Angelo al Teatro del Mare) saranno a pagamento, ma a prezzi da "copertura spese": 50 euro o poco più per l'abbonamento a tutta la rassegna e prezzi accessibili anche per i big.