Bisceglie non partecipa alla Bit, le critiche di Spina

«La città è completamente fuori dai circuiti turistici»

venerdì 15 aprile 2022
Decine di rappresentanze di Comuni pugliesi hanno partecipato all'edizione 2022 della Bit, la borsa internazionale del turismo di Milano. Non Bisceglie. Un'assenza che ha fatto discutere in città. L'ex Sindaco Francesco Spina, che nel corso dei suoi mandati ha spesso promosso la partecipazione di una delegazione biscegliese alla Bit - anche alla luce del noto legame con la città di Milano – è intervenuto con una durissima reprimenda nei confronti dell'amministrazione comunale guidata dal Sindaco Angelantonio Angarano.

«Bisceglie è completamente fuori dai circuiti turistici» ha tuonato Spina. «Trani, al contrario, ha partecipato e ha promosso diversi eventi, con alcuni referenti che hanno rivelato il contenuto del programma estivo agli operatori turistici nazionali e internazionali presenti alla Bit. Bisceglie, negli anni delle mie amministrazioni, era solita catturare con un proprio stand a Milano le attenzioni degli operatori turistici nazionali, organizzando rassegne, convegni, eventi e conferenze per promuovere la città di Bisceglie, le sue risorse culturali e naturali, oltre che per cogliere l'occasione di rinsaldare i rapporti di affetto con la comunità biscegliese presente a Milano».

Una consuetudine che non è proseguita: «La stagione di leadership territoriale biscegliese, con quei grandi eventi che portavano in città decine di migliaia di presenze turistiche, si è conclusa. Oggi, purtroppo, l'estate biscegliese si riduce a destinare quasi tutte le risorse economiche e organizzative delle sponsorizzazioni comunali alla pur encomiabile rassegna "Libri del Borgo Antico", nata con la mia prima amministrazione, sviluppatasi negli anni con illustri gestioni e presidenze e oggi diventata quasi una vera e propria "sezione di partito", dato che promuove il suo presidente quale ulteriore prossimo candidato sindaco della "Svolta", unitamente ad Angarano» ha aggiunto Spina, riferendosi all'ex parlamentare europeo e già consigliere regionale Sergio Silvestris, convinto che le strade dell'esponente di Forza Italia e quelle del Sindaco in carica divergeranno in quanto entrambi in competizione nel 2023.

«La "Svolta" coincide con la pagina più buia della storia culturale biscegliese, lasciata solo alla buona volontà di mecenati locali» è l'analisi di Francesco Spina. «E a soffrire sono di conseguenza gli operatori turistici e commerciali locali, lasciati completamente soli e forti solo delle loro notevoli capacità ed esperienze personali che fanno lustro anche alla città di Bisceglie» ha concluso.