Bisceglie piange la fondatrice di Cozinha Nomade: Anna Cellamare ed il ricordo della sua arte della condivisione
Si è spenta all’età di 38 anni la designer tranese dall’anima empatica e sognatrice
venerdì 14 luglio 2023
20.09
Numerose le dediche che da ieri hanno iniziato a susseguirsi immediatamente a seguito della notizia della scomparsa di Anna Cellamare, Nana per gli amici, designer ed artista tranese, da sempre promotrice di progetti volti alla creazione di comunità condivisione e la promozione di relazioni umane.
Impegnata anche a Bisceglie come fondatrice, assieme a Claudia Kedy Cellamare con il progetto di Cozinha Nomade, lo spazio di condivisione, sperimentazione e relazione connesse alla tipica cucina di quartiere: un modo come un altro per portare avanti la discussione e la sensibilizzazione sull' importante tema dell' inclusione sociale e delle politiche inclusive. Tra le tante passioni, quella per il design del cibo nel 2019 l'ha portata ad essere responsabile dell' allestimento del food di Casa Cava alla cerimonia inaugurale di Matera 2019. Realtà come quella di Open design School piangono fortemente la scomparsa di Anna, così come la stessa Fondazione Matera 2019, il laboratorio di interdisciplinarietà nel quale la designer aveva unito alla sua creatività l'obiettivo di fare rete tra comunità collegando il centro e le periferie. Nell'avventura di Matera Capitale della Cultura nel 2019, a molti piace ricordare con grande affetto che Cellamare fu selezionata non soltanto per il suo percorso di formazione ma soprattutto per la sua empatia: aveva uno straordinario rapporto quasi viscerale con gli elementi della natura ed una bravura straordinaria ad entrare in comunicazione con il prossimo.
Impegnata anche a Bisceglie come fondatrice, assieme a Claudia Kedy Cellamare con il progetto di Cozinha Nomade, lo spazio di condivisione, sperimentazione e relazione connesse alla tipica cucina di quartiere: un modo come un altro per portare avanti la discussione e la sensibilizzazione sull' importante tema dell' inclusione sociale e delle politiche inclusive. Tra le tante passioni, quella per il design del cibo nel 2019 l'ha portata ad essere responsabile dell' allestimento del food di Casa Cava alla cerimonia inaugurale di Matera 2019. Realtà come quella di Open design School piangono fortemente la scomparsa di Anna, così come la stessa Fondazione Matera 2019, il laboratorio di interdisciplinarietà nel quale la designer aveva unito alla sua creatività l'obiettivo di fare rete tra comunità collegando il centro e le periferie. Nell'avventura di Matera Capitale della Cultura nel 2019, a molti piace ricordare con grande affetto che Cellamare fu selezionata non soltanto per il suo percorso di formazione ma soprattutto per la sua empatia: aveva uno straordinario rapporto quasi viscerale con gli elementi della natura ed una bravura straordinaria ad entrare in comunicazione con il prossimo.