Bisceglie ricorda la morte di cinque suoi figli in Belgio
Lodevole iniziativa del sindaco Angarano in occasione della Giornata del sacrificio del lavoro italiano nel mondo
giovedì 8 agosto 2019
15.25
Iniziativa ammirevole del sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano.
Il primo cittadino, nella ricorrenza della Giornata del sacrificio del lavoro italiano nel mondo, istituita simbolicamente in memoria della tragedia di Marcinelle, in Belgio, ha voluto ricordare la vicenda che causò la morte di cinque camerieri biscegliesi il 22 marzo 1974 a Gand, sempre in Belgio. I lavoratori rimasero uccisi a causa di un incendio nel ristorante in cui lavoravano. Un pensiero lodevole cui è augurabile segua un'istruttoria per l'istituzione di un riconoscimento simbolico (una strada, una piazza) nei loro confronti.
«È doveroso riflettere sul fatto che negli anni della strage di Marcinelle eravamo noi gli immigrati, spesso emarginati, sfruttati, offesi. La storia dovrebbe insegnarci a non perpetrare le discriminazioni che abbiamo subito sulla nostra pelle, coltivando i valori del rispetto, dell'integrazione e della solidarietà» ha ricordato Angarano.
Il primo cittadino, nella ricorrenza della Giornata del sacrificio del lavoro italiano nel mondo, istituita simbolicamente in memoria della tragedia di Marcinelle, in Belgio, ha voluto ricordare la vicenda che causò la morte di cinque camerieri biscegliesi il 22 marzo 1974 a Gand, sempre in Belgio. I lavoratori rimasero uccisi a causa di un incendio nel ristorante in cui lavoravano. Un pensiero lodevole cui è augurabile segua un'istruttoria per l'istituzione di un riconoscimento simbolico (una strada, una piazza) nei loro confronti.
«È doveroso riflettere sul fatto che negli anni della strage di Marcinelle eravamo noi gli immigrati, spesso emarginati, sfruttati, offesi. La storia dovrebbe insegnarci a non perpetrare le discriminazioni che abbiamo subito sulla nostra pelle, coltivando i valori del rispetto, dell'integrazione e della solidarietà» ha ricordato Angarano.