Bisceglie si risveglia con le note di "Sol dell'alba"
Svolta al Teatro Mediterraneo la terza edizione del concerto alle prime luci del giorno
sabato 7 agosto 2021
11.55
Le prime note sono state intonate alle 4:55 del mattino e la musica ha accompagnato il pubblico nel passaggio dalla notte al giorno, mentre il sole si è sollevato dal mare. Si è archiviata così la terza edizione a Bisceglie di "Sol dell'alba", svolta al Teatro Mediterraneo nella giornata di sabato 7 agosto.
Il "Chiaro di Luna" di Debussy, suonata dal solista al pianoforte Alfonso Soldano, ha aperto la manifestazione. A seguire i sessanta musicisti dell'Orchestra filarmonica pugliese, diretti dal maestro Giovanni Minafra, hanno intonato le note di Liszt, Cajkovskij, Brahms, Borodin. Finale affidato all'arrangiamento dello stesso maestro Minafra di un passo della quinta sinfonia di Bruckner, che hanno coinvolto attivamente gli spettatori.
«L'edizione di quest'anno ha avuto come motivo conduttore la "danza": abbiamo presentato una serie di brani scritti per l'armonia del corpo umano e il ricongiungimento dello spirito. In questo modo, abbiamo anche voluto celebrare l'auspicato ritorno alla vita dopo un periodo così buio» ha spiegato il direttore artistico Giacomo Piepoli.
«Questa è la Puglia più bella, quella che vogliamo esportare nel mondo» ha aggiunto Aldo Patruno, direttore del dipartimento cultura della Regione.
Come accaduto negli anni passati, al termine dello spettacolo è stata offerta la colazione ai presenti: caffè e sospiro biscegliese, confezionato dall'Associazioni pasticcerie storiche. A prendere parte all'iniziativa il Sindaco Angelantonio Angarano.
Il "Chiaro di Luna" di Debussy, suonata dal solista al pianoforte Alfonso Soldano, ha aperto la manifestazione. A seguire i sessanta musicisti dell'Orchestra filarmonica pugliese, diretti dal maestro Giovanni Minafra, hanno intonato le note di Liszt, Cajkovskij, Brahms, Borodin. Finale affidato all'arrangiamento dello stesso maestro Minafra di un passo della quinta sinfonia di Bruckner, che hanno coinvolto attivamente gli spettatori.
«L'edizione di quest'anno ha avuto come motivo conduttore la "danza": abbiamo presentato una serie di brani scritti per l'armonia del corpo umano e il ricongiungimento dello spirito. In questo modo, abbiamo anche voluto celebrare l'auspicato ritorno alla vita dopo un periodo così buio» ha spiegato il direttore artistico Giacomo Piepoli.
«Questa è la Puglia più bella, quella che vogliamo esportare nel mondo» ha aggiunto Aldo Patruno, direttore del dipartimento cultura della Regione.
Come accaduto negli anni passati, al termine dello spettacolo è stata offerta la colazione ai presenti: caffè e sospiro biscegliese, confezionato dall'Associazioni pasticcerie storiche. A prendere parte all'iniziativa il Sindaco Angelantonio Angarano.