Bisceglie tra gli itinerari pugliesi del FAI "Per mare et per terram"
Il percorso pone in luce le caratteristiche di Bisceglie, partendo dalla sua complessa organizzazione urbana, spinta tra l'antico e il contemporaneo
lunedì 4 settembre 2023
15.32
La città di Bisceglie entra ufficialmente a far parte degli itinerari pugliesi promossi dalla Direzione Regionale FAI Puglia. Alla base dell'ambizioso progetto, intitolato Per mare et terram, vi è la volontà di promuovere il paesaggio biscegliese attraverso un itinerario storico e naturalistico alla scoperta del territorio circostante. QL'evento, a cura della Delegazione FAI della Bat, in collaborazione con Bisceglie Approdi e con l'Associazione Servizio Diportisti, avrà inizio alle 9 di domenica 17 settembre, con punto di incontro il porto turistico.
L'escursione partirà dal Porto, uno dei volani dello sviluppo socioeconomico, inglobato nella realtà urbanistica, e permetterà uno sguardo dal mare sulla realtà antropica e naturalistica limitrofa, laddove la coesistenza della realtà economica rurale accompagna, pur in minor tono, ancor oggi, l'attività umana industriale e anche le scelte insediative domestiche. Ci si soffermerà sulle tracce del passaggio umano nel territorio, da terra e da mare, leggendo il cambiamento del paesaggio: da ciò che rimane di naturale, all'articolazione dello sviluppo urbano, dal centro storico alla più lontana periferia lasciando emergere l'esigenza di una nuova considerazione dei luoghi, della sensibilità verso il paesaggio, partendo dalla sua drammatica e storica conoscenza, tra documentazione, critica, valorizzazione e nuova e sensibile progettualità.
La visita guidata da uno storico e da un naturalista partirà dal porto raccontandone la passata propensione commerciale fornendo dati storici e archeologici, si navigherà a bordo di 5 imbarcazioni alla volta di Ripalta dove si potranno ammirare le grotte naturali, alcune delle quali accessibili solo dal mare. Seguirà un percorso naturalistico che consentirà di scoprire lungo la fascia costiera carsica, che ha favorito l'evoluzione di una modesta macchia mediterranea, la flora locale costituita prevalentemente da Lentisco e Olivastro, che danno luogo all'associazione Oleo-lentiscetum, da rizomatose e bulbose tra cui alcune orchidee, come la Ophris garganica e l'Anacaptis pyramidalis, e da diverse specie di profumato finocchio marino.
Si potranno ammirare, lungo i sentieri, i tipici muretti a secco e dalla scogliera godere di un panorama mozzafiato. Al termine della passeggiata ci sarà un aperitivo a base di prodotti locali a cura dell'azienda Bombini. La fine delle attività è prevista per le 13.
È richiesto un contributo di partecipazione. Per maggiori informazioni e per prenotare la visita è possibile contattare Giulia Mastrodonato (3470956184) o Grazia Galantino (3476889272).
L'escursione partirà dal Porto, uno dei volani dello sviluppo socioeconomico, inglobato nella realtà urbanistica, e permetterà uno sguardo dal mare sulla realtà antropica e naturalistica limitrofa, laddove la coesistenza della realtà economica rurale accompagna, pur in minor tono, ancor oggi, l'attività umana industriale e anche le scelte insediative domestiche. Ci si soffermerà sulle tracce del passaggio umano nel territorio, da terra e da mare, leggendo il cambiamento del paesaggio: da ciò che rimane di naturale, all'articolazione dello sviluppo urbano, dal centro storico alla più lontana periferia lasciando emergere l'esigenza di una nuova considerazione dei luoghi, della sensibilità verso il paesaggio, partendo dalla sua drammatica e storica conoscenza, tra documentazione, critica, valorizzazione e nuova e sensibile progettualità.
La visita guidata da uno storico e da un naturalista partirà dal porto raccontandone la passata propensione commerciale fornendo dati storici e archeologici, si navigherà a bordo di 5 imbarcazioni alla volta di Ripalta dove si potranno ammirare le grotte naturali, alcune delle quali accessibili solo dal mare. Seguirà un percorso naturalistico che consentirà di scoprire lungo la fascia costiera carsica, che ha favorito l'evoluzione di una modesta macchia mediterranea, la flora locale costituita prevalentemente da Lentisco e Olivastro, che danno luogo all'associazione Oleo-lentiscetum, da rizomatose e bulbose tra cui alcune orchidee, come la Ophris garganica e l'Anacaptis pyramidalis, e da diverse specie di profumato finocchio marino.
Si potranno ammirare, lungo i sentieri, i tipici muretti a secco e dalla scogliera godere di un panorama mozzafiato. Al termine della passeggiata ci sarà un aperitivo a base di prodotti locali a cura dell'azienda Bombini. La fine delle attività è prevista per le 13.
È richiesto un contributo di partecipazione. Per maggiori informazioni e per prenotare la visita è possibile contattare Giulia Mastrodonato (3470956184) o Grazia Galantino (3476889272).