Bisceglie, tre proiezioni per raccontare il dramma della Palestina: al Politeama Italia il documentario “No Other Land”

Appuntamento martedì 15 aprile. 5 euro il costo del biglietto

domenica 13 aprile 2025 11.06
Martedì 15 aprile, il cinema Politeama Italia di Bisceglie ospiterà tre proiezioni del film-documentario No Other Land, con appuntamenti fissati alle ore 17:00, 19:15 e 21:30, il costo del biglietto è fissato a 5 euro. L'iniziativa è promossa dal circolo Arci di Bisceglie, e punta a mantenere alta l'attenzione sulla crisi in Medio Oriente, con un focus particolare sulla situazione del popolo palestinese.

No Other Land, realizzato da un collettivo di registi palestinesi e israeliani – Basel Adra e Yuval Abraham, protagonisti del film, insieme a Hamdan Ballal e Rachel Szor – documenta la distruzione di un villaggio in Cisgiordania da parte dell'esercito israeliano. L'opera ha recentemente ricevuto un importante riconoscimento internazionale, vincendo il Premio Oscar nella categoria miglior documentario.
Per favorire la partecipazione, il prezzo del biglietto è stato fissato a 5 euro. L'iniziativa è sostenuta da un ampio fronte di associazioni e sigle della società civile, tra cui Auser, Arci Oltre i Confini, Amnesty International, Anpi, Cgil, Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole, Pax Christi, oltre ai partiti Partito Comunista Italiano, Partito Democratico e Sinistra Italiana.

La serata non sarà solo occasione di riflessione, ma anche di attivazione concreta. Saranno infatti promosse azioni di solidarietà diretta alla popolazione palestinese, come la campagna di boicottaggio di marchi considerati legati al sostegno del governo israeliano – tra cui Teva, Xbox, Carrefour, Coca-Cola, McDonald's, Reebok – e l'invito a devolvere il 5x1000 alla popolazione di Gaza, utilizzando il codice fiscale 97054400581.

«Non vogliamo restare indifferenti – dichiarano gli organizzatori – di fronte alla sofferenza di donne, bambini e civili innocenti. Raccontare storie come quella di No Other Land è un atto di giustizia e memoria».