«Bisceglie zona arancione, ingenti le responsabilità dell'amministrazione»

Di Leo: «Non è possibile governare e non assumersi le responsabilità delle proprie scelte. Angarano si dimetta»

giovedì 10 dicembre 2020
«Il dibattito sulle restrizioni applicate dalla Regione a 20 città pugliesi, Bisceglie inclusa, ha inevitabilmente occupato la scena politica nelle ultime ore». Lo ha affermato l'ex consigliere comunale Marco Di Leo, esponente del movimento Bisceglie d'amare.

«Non mi è possibile argomentare, in quanto sprovvisto delle adeguate competenze mediche, riguardo il provvedimento regionale che ci ha visti "retrocedere" a zona arancione, ma credo che sui modi e sui tempi si potesse e si dovesse fare di più. Auspico dei congrui ristori per coloro che sono stati colpiti da questa decisione» ha aggiunto.

«Riguardo le tempistiche, ritengo che l'amministrazione comunale guidata dal Sindaco Angarano abbia ingenti responsabilità. Secondo quanto affermato dallo stesso presidente Emiliano, sarebbero stati proprio i Sindaci della Bat a richiedere misure più restrittive. Ci si può definire "sgomenti" in questo caso? Certo che no» ha spiegato.

«Pur volendo dar fiducia ad Angarano e al suo senso di smarrimento e sorpresa, ci si può definire "sgomenti" se non si dialoga coi colleghi o col presidente della provincia che hanno partecipato alla videoconferenza di sabato 5 dicembre, secondo le ricostruzioni di un noto giornalista locale, ricordando tra l'altro la possibilità di usufruire del ruolo istituzionale ricoperto da Pierpaolo Pedone, attuale consigliere di maggioranza e vicepresidente della Provincia? La risposta, anche in questo caso, è ovviamente no» ha evidenziato.

«La mancanza di tempestività e di coraggio, specialmente in un momento di emergenza sanitaria e socio economica, determina l'inadeguatezza a svolgere le funzioni politiche del sindaco e della sua amministrazione. Non è possibile governare e, allo stesso tempo, decidere di non assumersi le responsabilità delle proprie scelte politiche, giuste o sbagliate che esse siano. Pur avendo costantemente mostrato un lato collaborativo e propositivo, ritengo sia necessario un cambio di rotta per la comunità biscegliese, ormai esasperata per gli episodi di malgoverno dell'amministrazione Angarano, di cui richiedo le dimissioni immediate» ha concluso Di Leo.