Blitz antidroga nel centro storico: due arrestati, una donna ai domiciliari
Operazione dei Carabinieri della Tenenza col supporto del cane Zilo
mercoledì 14 giugno 2017
12.19
Si è conclusa alle prime luci dell'alba di mercoledì l'operazione antidroga condotta dai Carabinieri della Tenenza di Bisceglie col supporto del Nucleo Cinofili di Modugno.
I militari hanno scoperto e smantellato due distinte centrali di spaccio, già nel mirino degli investigatori dell'Arma: in un caso, si è proceduto alla verifica delle prescrizioni imposte ad un arrestato domiciliare, già gravato da precedenti specifici in materia di stupefacenti; nell'altro è stata approfondita una segnalazione, ritenuta attendibile perché proveniente da più fonti, sul notevole via vai di persone da e per un appartamento del centro storico, soprattutto nell'arco orario pomeridiano e notturno
Zilo, cane antidroga del Nucleo Cinofili di Modugno impegnato nelle perquisizioni, ha immediatamente fiutato i luoghi di occultamento dello stupefacente, consentendo di rinvenire e porre sotto sequestro 180 grammi di marijuana, 139 grammi di hashish, 28 grammi di cocaina (che sarà presto sottoposta ad approfondite indagini qualitative), trwe piante di marijuana in via di coltivazione, materiale per il confezionamento, alcuni telefoni cellulari e 475 euro in contanti ritenuti provento dell'attività illecita.
Sono stati bloccati e condotti presso la Tenenza un 23enne, la di lui madre 53enne - entrambi sloveni ma da anni residenti a Bisceglie - e un 40enne italiano; mentre per i due uomini si sono aperte le porte del carcere di Trani, la donna è stata collocata agli arresti domiciliari. Per aver concorso nella medesima condotta illecita contestata a vario titolo di detenzione ai fini dello spaccio di stupefacenti, sono state infine deferite in stato di libertà due donne, madre e figlia, rispettivamente 35enne e 18enne, conviventi con l'italiano tratto in arresto.
I militari hanno scoperto e smantellato due distinte centrali di spaccio, già nel mirino degli investigatori dell'Arma: in un caso, si è proceduto alla verifica delle prescrizioni imposte ad un arrestato domiciliare, già gravato da precedenti specifici in materia di stupefacenti; nell'altro è stata approfondita una segnalazione, ritenuta attendibile perché proveniente da più fonti, sul notevole via vai di persone da e per un appartamento del centro storico, soprattutto nell'arco orario pomeridiano e notturno
Zilo, cane antidroga del Nucleo Cinofili di Modugno impegnato nelle perquisizioni, ha immediatamente fiutato i luoghi di occultamento dello stupefacente, consentendo di rinvenire e porre sotto sequestro 180 grammi di marijuana, 139 grammi di hashish, 28 grammi di cocaina (che sarà presto sottoposta ad approfondite indagini qualitative), trwe piante di marijuana in via di coltivazione, materiale per il confezionamento, alcuni telefoni cellulari e 475 euro in contanti ritenuti provento dell'attività illecita.
Sono stati bloccati e condotti presso la Tenenza un 23enne, la di lui madre 53enne - entrambi sloveni ma da anni residenti a Bisceglie - e un 40enne italiano; mentre per i due uomini si sono aperte le porte del carcere di Trani, la donna è stata collocata agli arresti domiciliari. Per aver concorso nella medesima condotta illecita contestata a vario titolo di detenzione ai fini dello spaccio di stupefacenti, sono state infine deferite in stato di libertà due donne, madre e figlia, rispettivamente 35enne e 18enne, conviventi con l'italiano tratto in arresto.