Boccia: «Bloccare le bollette come fatto con i mutui durante la pandemia»
La proposta dell'esponente biscegliese del Pd
domenica 4 settembre 2022
13.15
«Noi siamo quelli che in piena pandemia hanno bloccato i mutui, dato ristori a chi non poteva più operare, rateizzato quello che era necessario rateizzare e assistito chi andava assistito». Queste le parole con cui l'esponente biscegliese del Pd Francesco Boccia, capolista dem al Senato in Puglia, ha argomentato la necessità di interventi immediati per ridurre il peso dei rincari delle bollette energetiche.
«Siamo quelli che hanno detto con chiarezza a Bruxelles, già prima dello scoppio della guerra in Ucraina, che andava fissato un tetto al prezzo del gas e che andava piegata la resistenza dell'Olanda e dei Paesi del nord Europa; così come continuiamo ad insistere con forza per il disaccoppiamento tra gas e energia prodotta da rinnovabili» ha aggiunti.
«Ce l'avremmo fatta anche stavolta se Lega e Forza Italia non avessero fatto saltare tutto per aria, proprio come ce la facemmo nel 2020 nonostante il voto contrario della destra in italia e in Europa. Oggi sulle bollette l'emergenza economica è drammatica e simile a quella vissuta durante la pandemia. Non è possibile per famiglie e imprese pagare queste bollette mostruose. Vanno sospese da settembre a dicembre e va pagata solo la parte sostenibile e pari ai costi dello scorso anno» è l'opinione di Boccia. «La restante parte va sostenuta con un intervento straordinario dello Stato, così come abbiamo fatto per gli interventi sugli ammortizzatori sociali per la crisi derivante dal Covid. Questa è la differenza tra sinistra e destra. Noi le cose le abbiamo già fatte e vogliamo rifarle con la forza dello Stato e unendo l'Europa. La destra continua a predicare con Salvini la sottomissione a Putin o con Meloni e Berlusconi il ritorno al carbone» ha concluso il responsabile Regioni ed Enti locali della segreteria nazionale del Pd.
«Siamo quelli che hanno detto con chiarezza a Bruxelles, già prima dello scoppio della guerra in Ucraina, che andava fissato un tetto al prezzo del gas e che andava piegata la resistenza dell'Olanda e dei Paesi del nord Europa; così come continuiamo ad insistere con forza per il disaccoppiamento tra gas e energia prodotta da rinnovabili» ha aggiunti.
«Ce l'avremmo fatta anche stavolta se Lega e Forza Italia non avessero fatto saltare tutto per aria, proprio come ce la facemmo nel 2020 nonostante il voto contrario della destra in italia e in Europa. Oggi sulle bollette l'emergenza economica è drammatica e simile a quella vissuta durante la pandemia. Non è possibile per famiglie e imprese pagare queste bollette mostruose. Vanno sospese da settembre a dicembre e va pagata solo la parte sostenibile e pari ai costi dello scorso anno» è l'opinione di Boccia. «La restante parte va sostenuta con un intervento straordinario dello Stato, così come abbiamo fatto per gli interventi sugli ammortizzatori sociali per la crisi derivante dal Covid. Questa è la differenza tra sinistra e destra. Noi le cose le abbiamo già fatte e vogliamo rifarle con la forza dello Stato e unendo l'Europa. La destra continua a predicare con Salvini la sottomissione a Putin o con Meloni e Berlusconi il ritorno al carbone» ha concluso il responsabile Regioni ed Enti locali della segreteria nazionale del Pd.