Boccia: «Linee guida alle Regioni per le riaperture differenziate»
Lunedì 11 un nuovo confronto con la partecipazione del premier Conte e del ministro della salute Speranza
lunedì 11 maggio 2020
Riaperture differenziate su base territoriale: questo l'orientamento del Governo per la gestione della Fase 2. Lo ha spiegato il ministro per gli affari regionali, il biscegliese Francesco Boccia, al termine di un confronto col presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini.
Lunedì 11 maggio è prevista una videoconferenza Stato-Regioni con la partecipazione del presidente del consiglio Giuseppe Conte e del ministro della salute Roberto Speranza per l'avvio delle procedure relative alle riaperture differenziate su base territoriale dal 18 maggio, come già anticipato dal governo e più volte confermato.
«Comprendo perfettamente l'esigenza delle Regioni di avere un quadro che consenta loro di avviare le riaperture differenziate e condivido la loro esigenza di averlo in tempi brevi» ha affermato il ministro Francesco Boccia. «A tale proposito, ringrazio i presidenti per il senso di responsabilità e per la condivisione con il governo dell'esigenza di avere linee guida nazionali elaborate dal comitato scientifico su proposta Inail, sulla cui base eventuali ordinanze regionali, emesse prima delle nuove misure, dovranno essere riformulate, a tutela della salute pubblica e della sicurezza sul lavoro. Tuttavia, è utile già discutere con le Regioni le modalità di apertura o restrizione delle attività legate all'andamento dell'epidemia secondo il monitoraggio avviato dal ministro della salute» ha concluso.
Lunedì 11 maggio è prevista una videoconferenza Stato-Regioni con la partecipazione del presidente del consiglio Giuseppe Conte e del ministro della salute Roberto Speranza per l'avvio delle procedure relative alle riaperture differenziate su base territoriale dal 18 maggio, come già anticipato dal governo e più volte confermato.
«Comprendo perfettamente l'esigenza delle Regioni di avere un quadro che consenta loro di avviare le riaperture differenziate e condivido la loro esigenza di averlo in tempi brevi» ha affermato il ministro Francesco Boccia. «A tale proposito, ringrazio i presidenti per il senso di responsabilità e per la condivisione con il governo dell'esigenza di avere linee guida nazionali elaborate dal comitato scientifico su proposta Inail, sulla cui base eventuali ordinanze regionali, emesse prima delle nuove misure, dovranno essere riformulate, a tutela della salute pubblica e della sicurezza sul lavoro. Tuttavia, è utile già discutere con le Regioni le modalità di apertura o restrizione delle attività legate all'andamento dell'epidemia secondo il monitoraggio avviato dal ministro della salute» ha concluso.