Borraccino e Piemontese: «I fondi della Regione Puglia sono ancora disponibili»
«Continueremo a stare al fianco di imprenditori, commercianti, artigiani, partite Iva e lavoratori»
mercoledì 10 giugno 2020
12.17
Nota congiunta degli assessori allo sviluppo economico Mino Borraccino e al bilancio Raffaele Piemontese, in merito ai fondi messi a disposizione dalla Regione Puglia: «Smentiamo con fermezza le notizie circolate in queste ultime ore relative al presunto esaurimento delle risorse per i due Avvisi "Microprestito" e "Titolo II Circolante", pubblicati giovedì 4 giugno sul bollettino ufficiale.
«I dati ufficiali, forniti da Puglia Sviluppo, sono molto chiari: per quanto riguarda il Microprestito sono pervenute 1459 domande, per agevolazioni richieste pari a 33 milioni 93 mila euro, mentre sono attualmente in compilazione ulteriori 2710 domande, tra cui potrebbero essercene alcune iniziate ma già abbandonate. Stiamo parlando di una misura per cui la Regione ha stanziato 248 milioni di euro, per cui permane ancora un'amplissima disponibilità di risorse. Per quanto riguarda il "Titolo II Circolante", sono state attivate, dagli istituti di credito e dai confidi 265 pratiche relative al 'Capo 3' (cioè la misura destinata principalmente a commercio, artigianato, manifatturiero e servizi) e 32 pratiche relative al 'Capo 6' (dedicato al settore turistico), ma allo stato attuale nessuna domanda è stata ancora completata e inviata telematicamente. Per quanto riguarda il "Titolo II Circolante" ricordiamo che sono stati stanziati 200 milioni di euro (150 milioni per il Capo 3 e 50 milioni per il Capo 6)» hanno dichiarato.
«Il nostro invito alle attività economiche è quello di procedere con serenità alla trasmissione delle domande perché le risorse ci sono eccome e chi sostiene il contrario, mettendo in circolo notizie completamente destituite di fondamento, farebbe bene a rivolgersi, prima, agli uffici della Regione Puglia per avere dati ufficiali ed evitare, così, di turbare il lavoro e la serenità del sistema economico pugliese che sta cercando, con tutte le sue forze, di rialzarsi nonostante una crisi senza precedenti e del tutto inattesa. Su un piano più generale, siamo estremamente soddisfatti per la grande attenzione che le attività economiche pugliesi stanno riservando a questi due importantissimi strumenti e i numeri delle prime domande pervenute dimostrano che evidentemente si tratta di misure largamente attese e apprezzate dal tessuto delle nostre micro, piccole e medie imprese per far fronte alla crisi causata dall'emergenza sanitaria da Covid-19» hanno aggiunto i due assessori.
«Le domande per accedere alle agevolazioni promosse dalla Regione stanno continuando a pervenire, con grande tranquillità, e senza che si siano registrati, in questi giorni, blocchi o interruzioni nel sistema informatico che, al contrario, funziona regolarmente e sta reggendo molto bene l'impatto di una considerevole mole di domande. Chi sostiene il contrario mente o è solo interessato a rimestare nel torbido per ragioni elettorali. Noi, come Governo regionale, assieme al presidente Michele Emiliano, continueremo a stare al fianco di imprenditori, commercianti, artigiani, partite Iva e lavoratori come abbiamo già dimostrato in queste settimane, varando una manovra economica straordinaria e senza precedenti, con una dotazione finanziaria complessiva di 750 milioni di euro per immettere nel sistema economico la liquidità indispensabile per supportare, dinnanzi a una sfida così complessa, lo sviluppo e il rilancio del nostro sistema produttivo» hanno concluso Mino Borraccino e Raffaele Piemontese.
«I dati ufficiali, forniti da Puglia Sviluppo, sono molto chiari: per quanto riguarda il Microprestito sono pervenute 1459 domande, per agevolazioni richieste pari a 33 milioni 93 mila euro, mentre sono attualmente in compilazione ulteriori 2710 domande, tra cui potrebbero essercene alcune iniziate ma già abbandonate. Stiamo parlando di una misura per cui la Regione ha stanziato 248 milioni di euro, per cui permane ancora un'amplissima disponibilità di risorse. Per quanto riguarda il "Titolo II Circolante", sono state attivate, dagli istituti di credito e dai confidi 265 pratiche relative al 'Capo 3' (cioè la misura destinata principalmente a commercio, artigianato, manifatturiero e servizi) e 32 pratiche relative al 'Capo 6' (dedicato al settore turistico), ma allo stato attuale nessuna domanda è stata ancora completata e inviata telematicamente. Per quanto riguarda il "Titolo II Circolante" ricordiamo che sono stati stanziati 200 milioni di euro (150 milioni per il Capo 3 e 50 milioni per il Capo 6)» hanno dichiarato.
«Il nostro invito alle attività economiche è quello di procedere con serenità alla trasmissione delle domande perché le risorse ci sono eccome e chi sostiene il contrario, mettendo in circolo notizie completamente destituite di fondamento, farebbe bene a rivolgersi, prima, agli uffici della Regione Puglia per avere dati ufficiali ed evitare, così, di turbare il lavoro e la serenità del sistema economico pugliese che sta cercando, con tutte le sue forze, di rialzarsi nonostante una crisi senza precedenti e del tutto inattesa. Su un piano più generale, siamo estremamente soddisfatti per la grande attenzione che le attività economiche pugliesi stanno riservando a questi due importantissimi strumenti e i numeri delle prime domande pervenute dimostrano che evidentemente si tratta di misure largamente attese e apprezzate dal tessuto delle nostre micro, piccole e medie imprese per far fronte alla crisi causata dall'emergenza sanitaria da Covid-19» hanno aggiunto i due assessori.
«Le domande per accedere alle agevolazioni promosse dalla Regione stanno continuando a pervenire, con grande tranquillità, e senza che si siano registrati, in questi giorni, blocchi o interruzioni nel sistema informatico che, al contrario, funziona regolarmente e sta reggendo molto bene l'impatto di una considerevole mole di domande. Chi sostiene il contrario mente o è solo interessato a rimestare nel torbido per ragioni elettorali. Noi, come Governo regionale, assieme al presidente Michele Emiliano, continueremo a stare al fianco di imprenditori, commercianti, artigiani, partite Iva e lavoratori come abbiamo già dimostrato in queste settimane, varando una manovra economica straordinaria e senza precedenti, con una dotazione finanziaria complessiva di 750 milioni di euro per immettere nel sistema economico la liquidità indispensabile per supportare, dinnanzi a una sfida così complessa, lo sviluppo e il rilancio del nostro sistema produttivo» hanno concluso Mino Borraccino e Raffaele Piemontese.