Buoni servizio, i Sindaci Angarano e Bottaro scrivono a Emiliano
«Si arrivi presto ad analoga soluzione per le attività legate al mondo dei minori»
mercoledì 24 febbraio 2021
I Sindaci Angelantonio Angarano e Amedeo Bottaro hanno inviato una nota al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano sulla questione dei buoni di servizio per anziani non autosufficienti e disabili e dei voucher di conciliazione minori, chiedendo, in un'ottica di collaborazione istituzionale, «di attivare tutti i processi che si riterranno utili per addivenire a una revisione delle misure nonché ad una integrazione delle risorse in modo da soddisfare le aspettative degli utenti e delle unità di offerta».
«Apprendiamo con soddisfazione la notizia del reperimento dei fondi per la copertura dei servizi relativi ad anziani non autosufficienti e disabili e siamo certi che si arrivi presto ad analoga soluzione per le attività legate al mondo dei minori. Siamo convinti che con la sua consueta tenacia il Governatore Emiliano saprà individuare la soluzione più idonea per reperire celermente le risorse economiche necessarie. E questo perché non sfuggono le difficoltà degli utenti al momento ammessi ma non finanziati, per i quali, in quanto soggetti fragili, i servizi in questione rappresentano ausili importanti al proprio benessere, né quelle delle Unità di Offerta, importanti realtà imprenditoriali del territorio, che già duramente provate dalle conseguenze della emergenza epidemiologica in corso, rischiano la cessazione delle proprie attività con ricadute negative per le nostre Comunità» hanno scritto i primi cittadini delle città di Bisceglie e Trani.
A fronte della proroga al 31 dicembre dei piani sociali di zona, i due Sindaci hanno chiesto inoltre al presidente Emiliano un intervento per ottenere nel più breve tempo possibile le risorse previste per l'anno 2021, così da garantire con tempestività la continuità dei servizi sul territorio.
«Apprendiamo con soddisfazione la notizia del reperimento dei fondi per la copertura dei servizi relativi ad anziani non autosufficienti e disabili e siamo certi che si arrivi presto ad analoga soluzione per le attività legate al mondo dei minori. Siamo convinti che con la sua consueta tenacia il Governatore Emiliano saprà individuare la soluzione più idonea per reperire celermente le risorse economiche necessarie. E questo perché non sfuggono le difficoltà degli utenti al momento ammessi ma non finanziati, per i quali, in quanto soggetti fragili, i servizi in questione rappresentano ausili importanti al proprio benessere, né quelle delle Unità di Offerta, importanti realtà imprenditoriali del territorio, che già duramente provate dalle conseguenze della emergenza epidemiologica in corso, rischiano la cessazione delle proprie attività con ricadute negative per le nostre Comunità» hanno scritto i primi cittadini delle città di Bisceglie e Trani.
A fronte della proroga al 31 dicembre dei piani sociali di zona, i due Sindaci hanno chiesto inoltre al presidente Emiliano un intervento per ottenere nel più breve tempo possibile le risorse previste per l'anno 2021, così da garantire con tempestività la continuità dei servizi sul territorio.